Differenziata tecnologica: al via la consegna dei kit in VI e X Municipio a Roma
Iniziata la sperimentazione del nuovo tipo di raccolta porta a porta nelle aree di Fontana Candida/Due Leoni e Axa. I bidoni saranno dotati di tecnologia RFID
17 May, 2018
Nei municipi VI e X è scattata la consegna dei kit per la nuova raccolta differenziata tecnologica. La consegna delle nuove dotazioni è iniziata, nel VI, dalle aree Fontana Candida/Due Leoni e nel X da Axa,quartiere che passerà dal vecchio modello stradale al nuovo “porta a porta”. Seguiranno poi le altre aree coinvolte nel “porta a porta”, a partire da Tor Bella Monaca Vecchia, in VI Municipio, e da Dragoncello, Dragona, Centro Giano, in X municipio.
La prima fase di riorganizzazione complessiva dei servizi riguarda tutte le utenze domestiche coinvolte nella raccolta domiciliare “porta a porta”: tramite mastelli da circa 40 litri (immobili con meno di 8 utenze) oppurebidoncini condominiali (per immobili più grandi). Il cambiamento riguarderà oltre 85mila famiglie nel VI municipio e circa 65mila nel X. Entro fine autunno, nei due municipi Ama consegnerà 84mila kit - 40mila nel VI e 44mila nel X - per un totale di 336mila mastelli (4 a famiglia per le varie tipologie di materiali). Nei condomini con più di 8 famiglie saranno invece posizionati oltre 7.800 bidoncini carrellati (5mila in VI e 2.700 in X Municipio). Cambiano in parte i colori dei contenitori, sia piccoli sia grandi, che saranno adeguati per la prima volta alla normativa europea: in particolare, per la plastica il coperchio sarà giallo, per la carta blu; per i materiali non riciclabili il coperchio resta grigio; per gli scarti organici il colore è marrone. In tutti i casi le nuove dotazioni per i rifiuti sono dotate di un chip associato all’utenza che consentirà di “tracciare” il numero dei conferimenti delle varie tipologie di materiali.
Il modello di raccolta differenziata è calibrato sulla base delle caratteristiche delle diverse aree e scatterà progressivamente dopo la consegna dei kit. A tutte le utenze domestiche saranno richieste 3 esposizioni dei rifiuti a settimana invece delle attuali 9. In ogni giorno di raccolta, si dovranno esporre contemporaneamente due tipologie di rifiuto: sempre la frazione organica e, a seconda del giorno, anche la frazione “secca”prevista da calendario (carta; plastica/metallo; rifiuto residuo indifferenziato). Ai cittadini sarà richiesta l’esposizione dei bidoncini/mastelli in un’unica fascia oraria giornaliera: serale (19 – 21). Per i contenitori in vetro, si continueranno ad utilizzare le campane verdi stradali. Oltre al ”porta a porta” completamente rivoluzionato grazie all’utilizzo di contenitori con tecnologia RFID e a nuovi calendari di esposizione semplificati, il piano esecutivo, elaborato a valle della mappatura svolta nei mesi scorsi sul territorio dagli addetti Ama, prevede in alcune aree non idonee al porta a porta, la raccolta tramite domus ecologiche dedicate a specifiche unità immobiliari e la raccolta di prossimità con cassonetti “intelligenti” in grado di riconoscere tramite una tessera l’utenza. Complessivamente, il nuovo progetto riguarderà a regime tutte le 119mila famiglie del VI municipio e le 110mila famiglie del X municipio per un totale di circa mezzo milione di cittadini.
La consegna dei kit e l’avvio del servizio saranno coordinate da uffici di Start-Up siti, per il VI Municipio, in via M. Rutilio n. 14/16 e in via B. Torti n. 13 c e, per il X Municipio, in via E. Ortolani snc, viale Romagnoli 1.167 e via G. Amenduni 4. Saranno anche attivi da subito punti informativi presso gli uffici dell’anagrafe di via Cambellotti (VI) e via Capelvenere (X). Oltre al materiale informativo incluso nei kit (calendari di raccolta, brochure, ecc.), i cittadini avranno a disposizione tutte le informazioni sul sito amaroma.it. Prevista anche una campagna di comunicazione per promuovere la nuova differenziata messa a punto dal Conai, Ama e Roma Capitale. “Roma ci piace un sacco" è il claim dell’intera campagna che vede protagonisti i due attori che, insieme, possono fare la differenza e cambiare Roma: i cittadini-utenti e gli addetti del servizio di igiene urbana.