IN 30000 A BUDAPEST PER MASSACRITICA.
Il 22 settembre una moltitudine di biciclette ha allegramente invaso la città di Budapest.
Le stime variano tra i 24000 e i 30000 partecipanti: una cifra che fa di quella della capitale ungherese una delle più grandi Masse Critiche di sempre.
Ultimamente, a Budapest, la partecipazione a questi eventi è cresciuta in modo impressionante. Un primo segnale è arrivato con il Car Free Day del 2004, con quattromila partecipanti. Poi, il 22 aprile con la Massa Critica mondiale i ciclisti coinvolti sono saliti a diecimila. Il successo delle manifestazioni è da attribuirsi alla efficacia dei mezzi informatici per pubblicizzare questi eventi ( gruppi messenger ) , e alle organizzazioni coinvolte ( i Giovani Verdi Ungheresi e il Gruppo Azione Aria Pulita ).
Finora, nessun governo si era dimostrato attento alle cause dei ciclisti: non c’è una buona rete di piste ciclabili, e le strade sono piene di autisti poco rispettosi dei ciclisti. Ma ora le cose stanno cambiando, e al centro dei dibattiti ci sono le bici e Massa Critica.