Amburgo blocca i diesel euro 5: è la prima città in Germania
Ad Amburgo scattano i primi divieti per i diesel in Germania. Due strade sono chiuse totalmente al transito dei vecchi veicoli diesel e camion. Per le associazioni ambientaliste i divieti vanno nella direzione giusta ma sono ancora insufficienti
31 May, 2018
Ad Amburgo sono entrati in vigore i primi divieti per i mezzi a diesel per contrastare l’inquinamento atmosferico. Alle ore 0 di oggi (giovedì 31 maggio) su due tratti stradali del distretto di Altona sono state applicate le restrizioni ai veicoli diesel che non soddisfano l'attuale standard Euro 6.
La città vuole ottenere una riduzione dell'inquinamento da ossido di azoto come parte di un piano di controllo dell'inquinamento atmosferico adottato lo scorso anno. Amburgo è la prima in Germania a fare uso di questa opzione, dopo che a febbraio di quest’anno il Tribunale amministrativo federale aveva dichiarato queste misure ammissibili se lo scopo è la tutela della salute pubblica e il miglioramento della qualità dell’aria.
Per ora le restrizioni al transito sono applicate solo a brevi tratti di due strade molto trafficate: 580 metri della Max-Brauer-Allee e 1,6 chilometri della Stresemannstraße (questa interdetta dolo per i camion a diesel). Dopo un periodo transitorio, sono previste multe per chi viola i divieti di € 25 per le auto e € 75 per i camion, mentre le uniche auto diesel che possono violare il divieto sono quelle dei cittadini residenti.
Greenpeace chiede un'implementazione più coerente
Il senatore Jens Kerstan (Verdi) ha ufficialmente messo in discussione i divieti introdotti questa mattina a d Amburgo a causa della difficoltà di far rispettare il controllo. Infatti l’unico modo è quello del controllo a campione da parte della polizia.
Anche gli attivisti di Greenpeace hanno manifestato ad Amburgo per un'implementazione più coerente dei divieti di guida. "La decisione di Amburgo di lasciarsi alle spalle il diesel inquinante può essere il segnale di partenza, ma la città accusa un ritardo nelle politiche sul traffico come invece è stato fatto nelle vicine e moderne Copenhagen e Amsterdam - ha detto il portavoce di Greenpeace Niklas Schinerl, auspicando che da oggi dovrebbero seguire rapidamente ulteriori passi in avanti - in modo che l'aria migliori non in poche centinaia di metri, ma in tutta la città".
Le prime reazioni ai divieti
Il ministro federale dell'Ambiente Svenja Schulze (SPD) ha sottolineato che “non ci sono più divieti di guida in Germania, pertanto bisogna evitare evitare situazioni come quella di Amburgo con l’introduzione di obblighi e divieti introdotti dai singoli comuni. E se non c’è alcun supporto da parte del governo federale, probabilmente l’iniziativa non funzionerà".
Secondo il ministro dei trasporti federale Andreas Scheuer (CSU), il problema dovrebbe presto essere risolto con misure che vanno oltre le restrizioni e i divieti di circolazione. "Nel 2016, avevamo ancora 90 città in cui i valori limite venivano stati superati, nel 2017 ce ne sono state ancora 66. In particolare il controllo intelligente del traffico potrebbe contribuire a ridurre l'inquinamento atmosferico in modo rapido e sostenibile. Sono convinto – ha concluso il ministro - che il numero di città (che superano i valori limite d’inquinamento, ndr) sarà presto a una cifra".
Foto via Süddeutsche Zeitung