Rifiuti da Roma in Puglia, ma solo per un mese e per metà delle tonnellate richieste
L'accordo tra le regioni per gli impianti leccesi e foggiano che però non risolverà di certo i problemi della Capitale, visto che arriverà in totale meno di quanto produce Roma in due giorni in termini di indifferenziato. Scontato quindi che comune e regione dovranno trovare altre soluzioni
01 June, 2018
La Regione Puglia ha dato il via libera al trasferimento dei rifiuti indifferenziati della città di Roma, per un quantitativo di 150 tonnellate al giorno, pari alla metà di quello richiesto dalla Regione Lazio, e per soli 30 giorni. La decisione è stata formalizzata con un atto di Giunta adottato sulla base di un'istruttoria tecnica, con la quale è stata verificata la fattibilità e la disponibilità da parte degli impianti di trattamento tmb di Foggia e dei comuni leccesi di Cavallino, Ugento e Poggiardo“ di poter ricevere il quantitativo.
"Tale disponibilità - è detto in una nota della Giunta regionale - deriva dal fatto che è aumentata sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata in Puglia, che è passata negli ultimi due anni e mezzo dal 32% al 48%". "Apprezzo la disponibilità del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e della sua Giunta che ringrazio: un gesto di solidarietà istituzionale per affrontare l'emergenza rifiuti nella Capitale", afferma il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
L'accordo tuttavia non risolverà di certo i problemi della Capitale, visto che 150 tonnellate al giorno per 30 giorni fa 4.500 tonnellate totali, meno di quanto produce Roma in due giorni in termini di indifferenziato. Scontato quindi che comune e regione dovranno trovare altre soluzioni.