Rifiuti di Roma in Puglia, si parte ufficialmente ma l'accordo è solo un palliativo
La spazzatura arriverà negli impianti Tmb di Bari e di Foggia: 150 tonnellate al giorno fino al 30 giugno. Si tratta di un tempo limitato per una quantità davvero esigua rispetto a quelle che sono le esigenze della Capitale
11 June, 2018
"La Giunta regionale del Lazio ha dato il via libera al conferimento in Puglia dei rifiuti indifferenziati della città di Roma". Una breve nota dell'assemblea presieduta da Nicola Zingaretti conferma che l'accordo è stato ufficialmente raggiunto. "Dopo aver approvato accordi con Austria, Germania e le Regioni Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Abruzzo, è stata approvata oggi in giunta un'analoga intesa con la Regione Puglia per conferire 150 tonnellate al giorno di rifiuti indifferenziati per circa un mese da parte dell'Ama".
La spazzatura arriverà negli impianti Tmb (trattamento meccanico biologico) di Bari e di Foggia, entrambi gestiti da Amiu Puglia SpA, fino al 30 giugno, non un giorno in più. Si tratta di un tempo limitato per una quantità davvero esigua rispetto a quelle che sono le esigenze della Capitale, visto che in base all'accordo arriveranno tra le 3000 e le 3500 tonnellate totali, addirittura meno di quanto produce Roma in due giorni in termini di indifferenziato.
Appare quindi chiaro che Raggi e Zingaretti debbano trovare al più presto altre soluzioni per non rischiare di arrivare nuovamente al collasso del sistema, anche se le premesse sembrano esserci tutte, visto che la maxi-gara da 188 milioni di euro annunciata nei giorni scorsi per la costruzione di nuovi impianti non sarà pronta entro il termine annunciato.