Gas for Climate: piano per aumentare la produzione di gas rinnovabile in Europa fino al 10% dei consumi
Il consorzio Gas for Climate, che raggruppa sette aziende europee di primaria importanza nel settore delle infrastrutture gas ha presentato al Commissario europeo per il Clima e l’energia Miguel Arias Cañete un piano d’azione per favorire l’aumento della produzione di gas rinnovabile fino al 10% dei consumi europei
28 September, 2018
Il consorzio Gas for Climate, che raggruppa sette aziende europee di primaria importanza nel settore delle infrastrutture gas, tra cui Snam, e due associazioni che rappresentano la filiera del biogas e del biometano, incluso il CIB (Consorzio Italiano Biogas), ha presentato oggi al Commissario europeo per il Clima e l’energia Miguel Arias Cañete un piano d’azione per favorire l’aumento della produzione di gas rinnovabile fino al 10% dei consumi europei, contribuendo al processo di decarbonizzazione sostenibile dell’Unione europea.
Durante l’evento il Commissario ha sottolineato la necessità di incrementare i volumi di gas rinnovabile, accanto all’elettricità rinnovabile, per decarbonizzare il sistema energetico europeo.
Nel piano, Gas for Climate suggerisce di fissare obiettivi ambiziosi per il gas rinnovabile rispetto ai consumi finali di gas. Il consorzio raccomanda anche di armonizzare le norme sugli incentivi alla produzione di gas rinnovabile a livello europeo affinché riconoscano appieno il valore di questa nuova fonte energetica.
Nel febbraio scorso Gas for Climate ha pubblicato uno studio svolto dalla società di consulenza Ecofys, specializzata in studi climatici e nuove energie, secondo il quale il potenziale di produzione di biometano e idrogeno rinnovabile in Europa ammonta a oltre 120 miliardi di metri cubi. L’utilizzo di questi quantitativi di gas rinnovabile nelle esistenti infrastrutture assicurerebbe all’Ue un risparmio economico annuo quantificato da Ecofys in circa 140 miliardi di euro rispetto a uno scenario che non tenga conto del contributo del gas.