Cop24, carbone: il Wwf lancia 'Brindisi adesso futuro'. Un laboratorio per la chiusura e la riconversione di Cerano
L’associazione invita imprese, associazioni, stakeholders e le altre forme di aggregazione della società civile a partecipare con il loro contributo alla sfida per accompagnare la chiusura della centrale a carbone Federico II di Cerano, uno degli impianti a carbone più inquinanti d’Europa
12 December, 2018
La chiusura delle centrali a carbone è un passaggio obbligato e urgente dei sistemi di produzione di energia elettrica, visto che le emissioni di CO2 degli impianti a carbone sono incompatibili con gli sforzi di salvaguardia del pianeta dai cambiamenti climatici. La riforma dei sistemi energetici e la decarbonizzazione delle nostre economie è un processo di rinnovamento tecnologico, economico e sociale all'interno del quale, più che di chiusure, si parla di nuove opportunità, tecnologie e soluzioni innovative nelle fonti rinnovabili, nell'efficienza energetica, nei nuovi materiali e nei cicli di vita dei prodotti.
- la vocazione industriale
- un distretto per le rinnovabili
- la vocazione agricola
- la vocazione turistica
- bioenergia e trasporti
Il WWF invita quanti intendono partecipare a questa prima fase di raccolta di idee ad accreditarsi su wwf.it/laboratoriobrindisi dove si potrà compilare il form. Gli enti registrati riceveranno un questionario da poter compilare con i propri contributi entro il 18 febbraio 2019.
Parallelamente, il WWF chiederà alle istituzioni locali, regionali e nazionali di essere coinvolte nel processo e trarne spunto e beneficio per azioni di governo del processo e della transizione.