Bioedilizia: costi, vantaggi e risparmi delle case ecosostenibili
La bioedilizia ci consente non solo di proteggere l’ambiente, ma anche di ridurre i costi sul lungo periodo
02 January, 2019
Oggi si sente parlare spesso di
tematiche legate alla sostenibilità e alla tutela dell’ambiente:
dopo decenni di incurie, i cittadini italiani, e di tutto il mondo,
si sono resi conto dell’importanza di agire in favore della natura.
Queste attenzioni sono diventate obbligatorie per salvaguardare non solo il Pianeta, ma la stessa vita che si trova sulla sua superficie: si tratta dunque di un investimento più per il futuro che per il presente, quindi per tutelare le generazioni che seguiranno alle nostre. Per questo motivo, è lecito parlare di temi come la riduzione dell’impatto dell’uomo sull’ambiente e la lotta all’inquinamento e all’emissione dei gas di scarico.
Fra gli argomenti eco-friendly più gettonati, però, se ne trova anche un altro: si tratta della bioedilizia e delle case ecologiche, tanto che anche l’Europa si sta impegnando al riguardo.
UE: l’obiettivo è ridurre le emissioni di CO2
L’Unione Europea ha deciso di scendere in campo e fissare un obiettivo molto importante: ridurre le emissioni di anidride carbonica del 40% entro il 2030, e dell’85% entro il 2050. In tal caso si parla di tutte quelle emissioni prodotte dagli edifici, ed è sempre in quest’ottica che l’UE sta spingendo verso le abitazioni ad impatto zero (o quasi).
Il progetto dell'UE è quello di creare una vera e propria direttiva che dovrà essere recepita dagli stati membri entro il 2020, e che scommette forte sul sistema della bioedilizia. Questa tecnica di costruzione, considerata per anni una semplice opzione alternativa, oggi diventa dunque una materia di studio obbligatoria: lo scopo è quello di difendere la salute del pianeta agendo proprio sulle case, da sempre uno degli aspetti tra i più impattanti in termini di emissioni e di sprechi energetici. Prima di studiarla nel dettaglio, la definizione di bioedilizia include l’attenzione ai materiali di costruzione, alle fonti energetiche rinnovabili e persino all’integrazione delle case nell’ambiente circostante.
In cosa consiste l’edilizia eco-sostenibile
Quello della bioedilizia è un argomento che tocca vari punti, spesso diversi gli uni dagli altri. Si parte dalla cura dei materiali impiegati per la costruzione delle case: questi dovrebbero essere in primo luogo rispettosi dell’ambiente, e a impatto zero. In secondo luogo, emerge tutta l’importanza delle fonti di energia rinnovabile: ad esempio l’installazione dei pannelli solari e i sistemi geotermici. Anche l’isolamento termico figura in questa lista, insieme all’acquisto di elettrodomestici eco.
In base a quanto detto, è bene specificare che esistono due modi per ottenere questo obiettivo: è possibile costruire la casa da zero, o ristrutturarla secondo queste logiche. Naturalmente i costi sono leggermente superiori se confrontati con una ristrutturazione o costruzione normale (circa il 10% in più): oggi, però, si può ricorrere ad un prestito per ristrutturazione sfruttando servizi online come Younited Credit, molto convenienti e rapidi.
A questo punto è il caso di vedere quali sono i vantaggi delle case green, specialmente in termini di risparmio e di ammortizzazione dei costi: nello specifico, si risparmia sia sulle spese energetiche sia sui costi per la manutenzione, oltre a fare un favore a noi stessi e all’ambiente.
In conclusione, la bioedilizia ci consente non solo di proteggere l’ambiente, ma anche di ridurre i costi sul lungo periodo.