Rinnovabili: + 9% installazioni nei primi 11 mesi del 2018
Sono i dati dell'Osservatorio Fer di Anie Confindustria, secondo cui "sara' necessario un maggior sforzo per il raggiungimento del target al 2030 confermato dall'Unione Europea al 32%"
10 January, 2019
Nei primi undici mesi del 2018 le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico raggiungono complessivamente circa 836 MW (+9% rispetto al 2017). Considerando la nuova capacita' da impianti a bioenergie a fine novembre 2018 si raggiungono gli 864 MW; si stima che con i dati di dicembre 2018 si eguaglieranno complessivamente i risultati del 2017 in termini di nuova capacita' installata con differenti dinamiche per le singole fonti (positivo per fotovoltaico e idroelettrico, probabilmente negativo per eolico e bioenergie). Sono i dati dell'Osservatorio Fer di Anie Confindustria, secondo cui "sara' necessario un maggior sforzo per il raggiungimento del target al 2030 confermato dall'Unione Europea al 32%; un primo passaggio importante e' costituito dall'approvazione della Commissione Europea relativo allo schema di Decreto Ministeriale sulle fonti rinnovabili e della sua pubblicazione in gazzetta ufficiale".
Per quanto riguarda il fotovoltaico, nel solo mese di ottobre supera i 71 MW e con i 30 MW di novembre raggiunge quota 402 MW complessivi (+6% rispetto allo stesso periodo del 2017). In aumento il numero di unita' di produzione connesse (+8%), frutto delle politiche di autoconsumo e di defiscalizzazione, vale a dire la detrazione fiscale per il cittadino ed il super ammortamento per le imprese. Gli impianti di tipo residenziale (fino a 20 kW) costituiscono il 50% della nuova potenza installata nel 2018.Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Calabria, Liguria, Piemonte e Sardegna, mentre quelle con il maggior decremento sono Campania, Lazio e Valle d'Aosta.
Positivi i mesi di ottobre (oltre 69 MW) e di novembre (oltre 29 MW) per l'eolico che raggiunge 297 MW complessivi nel 2018. Le installazioni risultano comunque in calo (-9%) rispetto allo stesso periodo del 2017. Per questo comparto si registra un notevole decremento (-95%) anche delle unita' di produzione dovuto al fatto che lo scorso 31 dicembre 2017 si e' chiusa la finestra per l'accesso diretto degli impianti di piccolissima taglia. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (88%) e' localizzata nelle regioni del Sud Italia.
Migliora infine il trend mensile per l'idroelettrico che grazie agli 8 MW di ottobre e ai 6 MW circa di novembre raggiunge il valore di 137 MW complessivi (+92% rispetto ai valori registrati nei primi undici mesi del 2017). Si registra invece un decremento per le unita' di produzione (-69%). Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza rispetto all'anno precedente sono Lombardia e Piemonte. Gli impianti idroelettrici di taglia inferiore a 1 MW connessi nel 2018 costituiscono l'8% del totale installato fino a novembre 2018. Da segnalare l'attivazione nel mese di ottobre 2018 di un impianto idroelettrico da circa 6,3 MW in Lombardia.