Rifiuti Roma: ‘Coinvolgere i cittadini per migliorare la pulizia dei marciapiedi’
E’ uno dei punti della proposta di delibera, presentata dalla maggioranza pentastellata in Campidoglio, su “tematiche afferenti la gestione dei rifiuti”. Andando a ritroso, un paio di anni fa c’era già chi si chiedeva: “A Torino la pulizia dei marciapiedi è responsabilità dei condomini. Anche a Roma?”
10 January, 2019
Coinvolgere i cittadini per migliorare la pulizia dei marciapiedi della Capitale. E’ questo uno dei punti di una la proposta di delibera che l’Assemblea Capitolina si appresta ad esaminare. La Proposta (a firma dei Consiglieri Ficcardi, Di Palma, Diaco e Calabrese) “Indirizzo per tematiche afferenti alla gestione dei rifiuti – Integrazione al Regolamento per la gestione dei rifiuti di Roma Capitale” prevede, si legge testualmente, di “coinvolgere i frontisti, siano essi utenze domestiche che non domestiche, nelle attività di spazzamento del fronte stradale antistante, fino alla congiunzione con la sede stradale, per agevolare le successive operazioni del oggetto gestore”. Il tema della responsabilità della pulizia dei marciapiedi a Roma non è nuovo. Andando a ritroso, un paio di anni fa c’era già chi si chiedeva: “Non è per giustificare Ama per carità, ma qui a Torino la pulizia dei marciapiedi è responsabilità dei condomini. Anche a Roma?”. Era questa la domanda riportata dal Messaggero che in un articolo sul tema scriveva: “Daniele Fortini nel breve periodo in cui è stato presidente dell’Ama ricordava che in altre città i residenti sono obbligati dai sindaci a tenere in ordine il tratto di strada davanti al loro immobile, e che anche nella Capitale una trentina d’anni fa vigeva lo stesso obbligo”. Tornando alla proposta di delibera, al primo punto di questa troviamo l’unitarietà: “Le tematiche afferenti alla gestione dei rifiuti devono essere ricomprese all'interno del Regolamento in argomento, in un unico testo, per garantire applicabilità, coerenza e semplicità alle norme stabilite, anche per garantire la massima facilità di lettura e interpretazione per i destinatari dello stesso”. “Il regolamento - si legge ancora nella proposta - disciplinerà il sistema di gestione dei rifiuti urbani e potrà definire anche alcune forme di prevenzione e riduzione dei rifiuti, quali il compostaggio domestico e di comunità, i Centri del Riuso, la disciplina per la gestione sostenibile dei rifiuti prodotti dagli eventi nel territorio del comune di Roma Capitale (Ecofeste) e la riduzione degli imballaggi in plastica”.