Tmb Salario, Ama: 'Rimozione dei rifiuti all'esterno conclusa in settimana'
L'azienda dei rifiuti di Roma fa sapere che le operazioni si concluderanno entro la fine di questa settimana e che l'area è stata messa in sicurezza
15 January, 2019
Le operazioni di rimozione e avvio a trattamento dei rifiuti estratti orologi replica italia e posizionati dai Vigili del fuoco fuori dal TMB Salario sono scattate già lo scorso 8 gennaio, appena si sono resi disponibili i risultati (necessari per legge) sulla caratterizzazione e classificazione dei rifiuti stessi, parzialmente bagnati e combusti, risultati non pericolosi. Tali operazioni sono regolarmente in corso e si concluderanno entro la fine di questa settimana.
Tutto ciò che era necessario per mettere in sicurezza l’area dell’impianto TMB Salario dopo l’incendio dello scorso 11 dicembre è stato fatto e sempre prontamente comunicato al Dipartimento Tutela Ambientale di Roma Capitale e a tutti gli Enti competenti nell’immediatezza dell’evento e con comunicazioni pec dal 14 dicembre e fino allo scorso 11 gennaio. Nel ribadire che l’impianto TMB è fermo, si evidenzia che – nel perimetro dello stabilimento Salario – è costantemente valutato e controllato ogni tipo di rischio.
Lo comunica Ama in una nota.
Subito dopo l’incendio l’azienda ha svolto, e sta tuttora svolgendo, azioni di presidio e controllo sulle strutture, per assicurare la salubrità degli ambienti di lavoro ancora in uso (autofficina, uffici) e operazioni di sanificazione ed igienizzazione degli ambienti confinanti. Tutto quanto è in capo alla società capitolina di pubblico servizio per mitigare gli impatti del grave incendio subìto è stato assicurato celermente e nel più ampio rispetto delle leggi. Ama ha costantemente e preventivamente informato tutti i soggetti di indirizzo e le autorità di controllo competenti sulle fasi di evacuazione e le azioni post evacuazione, determinate, come è noto, anche da altri soggetti. Tutti i rifiuti stoccati nel perimetro dell’impianto sono ubicati sopra aree pavimentate ed impermeabilizzate, con rete di raccolta reflui liquidi avviati a depurazione. Anche la rimozione delle altre frazioni di rifiuto (FOS, scarti, ecc.) presenti all’interno dell’impianto, sarà effettuata celermente appena saranno disponibili i risultati delle analisi specifiche.