Roma, Raggi ai sindacati Ama: 'L'azienda deve seguire le indicazioni della Giunta'
I sindacati dopo il confronto con la sindaca: "L’azienda di fatto non gode più della fiducia del Campidoglio e difficilmente questa frattura sarà sanabile se non adeguandosi alle disposizioni della Giunta”
12 February, 2019
A quanto si apprende da fonti sindacali, l'incontro tra i rappresentanti dei lavoratori Ama e la sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stato molto schietto. Dopo la bocciatura del bilancio 2017 da parte della Giunta e le conseguenti dimissioni dell'assessora all'Ambiente Pinuccia Montanari, i sindacati, in allarme per il futuro aziendale, hanno prospettato un nuovo sciopero a fine febbraio nella raccolta rifiuti.
Virginia Raggi vuole scongiurarlo e allo stesso tempo ha detto chiaro ai segretari generali di Fp Cgil, Fit Cisl e Fiadel Roma e Lazio, che "l’attuale governance di AMA non è più nelle grazie del M5S Roma", come scrive Next Quotidiano: “La sindaca ha detto che i vertici di Ama devono ripresentare un nuovo bilancio che deve essere redatto secondo le prescrizioni del Comune" spiega Marino Masucci di Fit Cis, che aggiunge: “Per quanto ci riguarda, non accetteremo più rimpalli di responsabilità tra azienda e amministrazione comunale ma ricercheremo sempre e comunque l’interesse generale dei cittadini romani e dei lavoratori di Ama“.
“La sindaca ha garantito che la Giunta continua a mantenere come orizzonte un’Ama pubblica. Ma Roma Capitale ha deciso la chiusura in rosso del bilancio 2017, avallando il cambio di linea del collegio sindacale. Questo è chiaro, come è chiaro che l’azienda di fatto non gode più della fiducia del Campidoglio, e che difficilmente questa frattura sarà sanabile se non adeguandosi alle disposizioni della Giunta”, hanno poi dichiarato i sindacati in un comunicato congiunto, confermando il percorso che potrebbe portare allo sciopero entro dieci giorni: “Lo stato di agitazione è confermato. Non può essere altrimenti, visto che la sindaca ha chiarito che senza bilancio non ci saranno le assunzioni".
Intanto sono arrivati i primi curricula per il posto lasciato libero da Pinuccia Montanari. A breve si saprà qualcosa di più sui nomi papabili del sostituto.