Rifiuti di Roma, Raimo: 'E' una questione politica non tecnica'
Questo il pensiero del giornalista e scrittore Christian Raimo, da sei mesi anche assessore alla Cultura del III Municipio, intervenuto mercoledì 20 febbraio al teatro Palladium dell'Università Roma 3, all'assemblea cittadina sulla situazione rifiuti della Capitale
20 February, 2019
L'appuntamento era organizzato da “Tutti per Roma Roma per tutti”, l'associazione che a fine ottobre aveva riunito migliaia di cittadini sotto la sede del Comune a palazzo Senatorio, per protestare contro la gestione del problema, di cui cumuli di immondizia in strada costituiscono solo la punta dell'iceberg.
Raimo ha messo sul piatto una questione condivisa da molti e cioè che al di là degli aspetti tecnici sul ciclo dei rifiuti e delle faccende sindacali che riguardano Ama, ci sia una profonda e lunga assenza della politica nella gestione dell'immondizia rifiuti romana, ovvero l'assenza di una visione strategica nell'interesse del bene comune. Non è un caso che le continue frizioni tra Comune e Regione si giochino proprio su un continuo rimpallo di responsabilità.
La lunga assemblea cittadina é andata avanti per oltre cinque ore in una sala gremita, che ha visto alternarsi sul palco esperti, ingegneri, addetti ai lavori e amministratori locali. Non c’era l'ormai ex presidente di Ama, Lorenzoa Bagnacani, mentre c'era l'altro ex, Daniele Fortini, allontanato dalla sindaca Virginia Raggi al momento del suo insediamento.Ed è proprio alla Raggi che si rivolgono le organizzatrici dell'assemblea: “Quella che sta avvenendo è una guerra sulla pelle dei romani. Noi qui proponiamo qualcosa che non è più di moda: il ragionamento. Speriamo che da qui esca forte la protesta che arrivi fino alle segrete stanze del Campidoglio”.