A Torino la prima ‘Escape Room’ educativa sui cambiamenti climatici
Dall’Italia all’Afar (Etiopia) con le associazioni EUFEMIA ed LVIA e la mostra fotografica di Simone Migliaro
15 March, 2019
Oggi 15 marzo, in occasione del “Fridays for Future”, la grande manifestazione a favore del clima che si svolgerà in tante città d’Italia e del mondo, l’associazione Eufemia e l’associazione di cooperazione internazionale LVIA aprono a Torino la prima ESCAPE ROOM, unica in Italia, per educare ai cambiamenti climatici. Sarà dal 15 marzo al 12 maggio 2019 al BUNKER, in Via Paganini, 0/200 a ingresso gratuito dalle ore 11:00 alle ore 23:00
Ad introdurre il percorso dell’Escape Room ci sarà la mostra fotografica “AFAR: dove i sogni e la terra bruciano”, con le foto di Simone Migliaro.
L’Escape Room lancia ai giocatori una sfida: “Riuscirai a sopravvivere ai cambiamenti climatici?” Giocando in gruppo, si potrà sperimentare un’esperienza di vita “ai limiti” e per uscire dalla stanza nel tempo di gioco si dovranno trovare le soluzioni alle sfide incontrate. Maturando la consapevolezza di come le difficoltà sperimentate nel gioco siano connesse alla nostra vita, i giocatori saranno stimolati a prendere un impegno per agire a favore del pianeta.
Ci si trasferisce virtualmente in Etiopia, nella regione Afar, una delle zone più aride del pianeta. Come illustrano gli emozionanti scatti di Simone Migliaro nella mostra “AFAR: dove i sogni e la terra bruciano”, vivere in Afar è un esercizio impossibile ai più: le siccità, la fatica per l’acqua, i conflitti e le migrazioni peggiorano come effetto dei cambiamenti climatici. Ma questi popoli si attivano per continuare a vivere qui, anche grazie all’aiuto della cooperazione internazionale.
L’associazione LVIA è presente in Afar per aiutare queste comunità a rispondere alla crisi climatica, nei settori vitali dell’acqua, della pastorizia e della protezione della terra dall’erosione.
Preparare queste comunità ad affrontare le future siccità, permetterà loro di continuare ad abitare questa terra senza essere costretti a fuggire.
L’Afar è l’emblema di ciò che potrebbe interessare zone sempre più estese del mondo. Il messaggio di Eufemia ed LVIA è quindi “È nostro dovere attivarci a favore del nostro pianeta”.
Gli organizzatori stessi si sono recati in Afar nel mese di gennaio, insieme alla Fondazione Specchio dei Tempi con l’obiettivo di documentare gli effetti del cambiamento climatico in questa regione africana. Da questo viaggio saranno prodotti, oltre all’Escape Room ed alla mostra fotografica già visitabile da domani, un reportage giornalistico, un video documentario ed un web-doc.
Tutte le attività sono parte del progetto “Escape4Change”, promosso dalle associazioni LVIA ed Eufemia con la collaborazione della Fondazione La Stampa - Specchio dei Tempi e finanziato attraverso il Consorzio delle Ong Piemontesi da “Frame, Voice, Report!” con il contributo dell’Unione Europea.
Informazioni e prenotazioni: pagina Facebook escape4change; escape4change@gmail.com;https://bit.ly/2H6to4K