Roma Salvacibo - ReFoodgees. La prima merenda solidale: ecco com'è andata
Sabato 16 marzo al Nuovo Mercato Esquilino di Roma è stato un pomeriggio davvero speciale. Oltre alle attività di raccolta e redistribuzione gratuita delle eccedenze alimentari rimaste sui banchi e alla distribuzione di pane, pizza e dolci, ReFoodGees ha organizzato la prima merenda solidale
22 March, 2019
Sabato 16 marzo al Nuovo Mercato Esquilino di Roma è stato un pomeriggio davvero speciale. Oltre alle attività di raccolta e redistribuzione gratuita delle eccedenze alimentari rimaste sui banchi e alla distribuzione di pane, pizza e dolci, ReFoodGees ha organizzato la prima merenda solidale.
Nelle scorse settimane abbiamo deciso di aderire ad “Atto Contrario”, la serie di iniziative contro il razzismo promosse su scala nazionale dalla redazione di Comune-info, dando vita ad una giornata di scambio con le persone che frequentano abitualmente il nostro banco. Ad alcune delle frequentatrici del chiosco solidale di Roma SalvaCibo abbiamo regalato un pacco di farina integrale e di zucchero di canna, ricevuto a nostra volta grazie ad una donazione di Baobab Experience. Inoltre abbiamo chiesto loro di scegliere un dolce della propria tradizione culinaria, che avrebbero voluto farci assaggiare, prepararlo a casa e portarlo al mercato per mangiarlo tutti insieme. La risposta è stata davvero molto partecipata! Sono arrivate frittelle e crèpes dal Marocco, polpettine di cous cous dolce e felafel piccanti di lenticchie dal Bangladesh, crostate di farina e arance provenienti da una fabbrica di cioccolato di Zagarolo, solo per citare alcune delle delizie, il tutto accompagnato dal tè caldo.
Ma non è tutto. Oltre al cibo, il pomeriggio solidale è stata l'occasione per continuare nelle attività ludiche e artistiche che i bambini con grande attenzione portavano avanti. Questa volta hanno partecipato alcune colleghe dell’associazione Eduraduno, che hanno organizzato dei lavori di riciclo creativo. I bambini, dopo essersi impegnati nella realizzazione collettiva di un grande disegno, hanno decorato con scampoli di tessuto e fili di lana colorata le cassette di frutta recuperate all’interno del mercato stesso.
Possiamo dire che è stata una giornata in cui siamo riusciti a far convergere molti degli elementi che costituiscono le basi sulle quali noi ReFoodGees immaginiamo di costruire lo spazio dove avviene la distribuzione del cibo. Uno spazio che sia luogo di incontro, di scambio, di condivisione di esperienze e di bisogni dove promuovere pratiche di socializzazione e di economia solidale, dove combattere le discriminazioni e scoprire modalità che possano sostenere quanti si trovino in situazioni di vulnerabilità sociale ed economica.