Il Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane a Milano dal 3 al 5 aprile
Monitoraggio inquinamento città, attività per le scuole, dibattiti e una mostra interattiva in carrozza. Ecco il programma completo della tappa
01 April, 2019
Quanto è inquinata l’aria delle nostre città? Come le aree urbane possono contribuire a combattere i cambiamenti climatici? L’Italia è pronta alla sfida per ridisegnare le nostre città a favore di una nuova mobilità elettrica, leggera, condivisa? Sono questi i temi al centro della edizione 2019 del Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio delMinistero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che da mercoledì 3 a venerdì 5 aprile sosterà alla stazione Porta Garibaldi di Milano per la dodicesima e ultima tappa di un tour che si propone l'obiettivo di promuovere un futuro con mobilità a zero emissioni, ridurre l’inquinamento (secondo il principio europeo “chi inquina paga”), puntare sull'intermodalità e sull'elettrico, a partire dai trasporti pubblici e la sharing mobility.
Ricca la prima giornata sul Treno Verde in sosta a Porta Garibaldi. Il convoglio ambientalista sarà inaugurato con il taglio del nastro delle 11, al quale parteciperanno Giorgio Zampetti, Direttore Generale di Legambiente, Barbara Meggetto, Presidente di Legambiente Lombardia, Claudia Maria Terzi, assessore alle Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Marco Granelli, Assessore Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, Andrea Poggio, Responsabile Mobilità Sostenibile di Legambiente e Davide Cavone, Responsabile Nodo di Milano di Rete Ferroviaria Italiana. Subito dopo, verranno presente le buone pratiche della mobilità sostenibile attivate in Lombardia, e selezionate da FSI e Legambiente Lombardia. Alle ore 16 il Treno Verde aprirà le sue porte al pubblico, con la presentazione del libro “I distretti dell'economia civile”.
Per responsabilizzare e informare i cittadini sul problema dell’inquinamento atmosferico, come di consueto ad accompagnare il viaggio del Treno Verde ci sarà uno speciale monitoraggio scientifico per misurare le polveri sottili (PM1, PM2.5 e PM10) e i flussi di traffico nelle città, anche grazie al progetto di Legambiente Volontari per Natura sulla citizen science, il contributo dei cittadini alla misurazione del livello di inquinamento e alla definizione delle soluzioni. La presentazione del monitoraggio sulla qualità dell'aria a Milano sarà oggetto della conferenza stampa a bordo della quarta carrozza del Treno Verde, prevista per venerdì 5 aprile alle ore 11.
Cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze, che permetterà di toccare con mano le sfide che abbiamo di fronte per segnare la fine dell’era delle fonti fossili e per dare una risposta efficace alla drammaticità dei mutamenti climatici. La mostra, il cui ingresso è gratuito, sarà aperta al pubblico nella tre giorni milanese, dalle ore 16 alle ore 19.
Nella prima carrozza saranno approfonditi i rischi dell’inquinamento atmosferico e acustico, ma anche come i trasporti incidono sulle nostre vite e sul clima. Nella seconda, invece, saranno esplorate soluzioni innovative a zero emissioni ed intermodalità con le buone pratiche delle città italiane ed estere. Sempre in questa carrozza sarà presente Play Mobility, il progetto educativo del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane a disposizione di tutte le classi che visiteranno il Treno Verde. La terza carrozza del convoglio è, invece, tutta dedicata alla filiera del recupero e riciclo dei Pneumatici Fuori Uso (PFU) di Ecopneus, partner principale del Treno Verde. Infine, nella quarta carrozza – dove anche quest'anno saranno ospitate conferenze, dibattiti e laboratori – sarà possibile riflettere su come promuovere questo cambiamento in prima persona, attraverso la sharing mobility e le buone pratiche di condivisione della mobilità.
Tra i partner sostenitori che hanno accompagnato il treno nel suo viaggio fino all'ultima tappa di Milano c'è c’è Ricrea, il Consorzio senza scopo di lucro per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, uno dei sei consorzi di filiera che compongono il sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi). Ricrea assicura il riciclo degli imballaggi usati in acciaio (come barattoli, scatolette, tappi, fusti, secchielli, lattine e bombolette), riciclabili al 100% e all’infinito. Nell'ultimo anno è stato avviato a riciclo il 75,3% degli imballaggi in acciaio immessi al consumo, state avviate al riciclo 361.403 tonnellate di acciaio, sufficienti per realizzare 3.600 km di binari ferroviari, pari alla quantità necessaria per collegare la distanza tra Bari e Mosca. Sul Treno Verde Ricrea trova spazio in seconda carrozza.
A bordo ci saranno inoltre le migliori esperienze italiane impegnate sul fronte della sostenibilità ambientale, oltre al partner principale Ecopneus, ai partner sostenitori EnelX e Ricrea saranno presenti gli altri partner Bosch, Iterchimica, Montello e Valorizza (brand di SMA e GemmLab); i partner tecnici Con.Tec, Ecoplus e 100% Campania – Formaperta, e le esperienze dei partner start up Lime eMovecoin. Media partner del tour del convoglio ambientalista sono la Nuova Ecologia e QualEnergia. Gli allestimenti delle carrozze sono stati curati, invece, dall'Accademia delle Arti e nuove tecnologie di Roma.
Il programma completo della tappa su trenoverde.it e di seguito gli eventi principali della tre giorni: