Regione Puglia, gestione rifiuti: accordi con le discariche private per umido e indifferenziato
Siglato su iniziativa dell’assessore all’Ambiente della Regione Puglia, Gianni Stea e dell’Ager, l'accordo di programma per mettere ordine nelle procedure di conferimento dei rifiuti indifferenziati e dell’umido e fissare tariffe vantaggiose
15 May, 2019
Siglato su iniziativa dell’assessore all’Ambiente della Regione Puglia, Gianni Stea e dell’Ager (Agenzia regionale per la gestione dei rifiuti), l'accordo di programma con i gestori delle discariche di Canosa di Puglia (Bleu Srl), Taranto (Italcave Spa), Brindisi (Formica ambiente Srl) e Statte (Cisa Spa), al fine di mettere ordine nelle procedure di conferimento dei rifiuti indifferenziati e dell’umido e fissare tariffe vantaggiose anche nell’ambito del piano regionale di gestione dei rifiuti in corso di approvazione.
L’assessore Stea comunica inoltre che a giorni verrà depositato il disegno di legge per l’avocazione dei procedimenti di Aia o di Via/Aia, attualmente di competenza provinciale, relativa agli impianti di smaltimento rifiuti non pericolosi che si trovano sul territorio regionale.
Una serie di impegni saranno assunti dai gestori in particolare sul materiale proveniente dal trattamento dei rifiuti regionali indifferenziati, ovvero dei rifiuti provenienti dal trattamento della frazione umida, parte delle proprie volumetrie residue. Ma anche in materia, per esempio, di rifiuti non riciclabili provenienti dalle attività agricole, a fronte delle ben note problematiche che investono il comparto.
In generale nell’accordo di programma c’è l’impegno delle parti ad applicare agli smaltimenti, fino al 31 luglio 2020, la tariffa di euro 100 a tonnellata oltre ecotassa e Iva. Mentre a favore dei Comuni interessati dagli impianti finali di smaltimento è stabilito in aggiunta un ristoro ambientale di 0,75 euro a tonnellata di rifiuto conferito che i gestori dovranno corrispondere alle medesime scadenze della ecotassa.
Si persegue così quanto disposto dall’articolo 177 comma 5 del Tua, che prevede le modalità per conseguire le finalità e gli obiettivi di proteggere l’ambiente e la salute dei cittadini prevenendo e riducendo gli impatti negativi della produzione e della gestione dei rifiuti.
(fonte Regione Puglia)