Padova, mercoledì 22 maggio al Festival Ambiente e Cultura torna Compraverde Buygreen
A Palazzo Moroni la sessione territoriale del Forum Compraverde Buygreen. Coordinamento Agende 21 locali italiane, Comune di Padova, Camera di Commercio e Università degli Studi di Padova firmano un protocollo di intesa per la promozione degli acquisti verdi sul territorio
21 May, 2019
Si svolgerà in occasione del Festival Ambiente e Cultura la seconda edizione della sessione territoriale padovana di “Compraverde Buygreen”, il forum nazionale sulle politiche, i progetti e i servizi di green procurement (acquisti verdi) pubblico e privato. L’appuntamento, in calendario mercoledì 22 maggio alle ore 10 in sala Paladin a Palazzo Moroni, è promosso da Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Comune di Padova e Fondazione Ecosistemi, in collaborazione con l’Università e la Camera di Commercio di Padova.
L’evento chiama a raccolta amministrazioni locali, associazioni di categoria, ordini professionali, aziende green oriented ed esperti del settore. L’obiettivo è fare il punto su progettualità, eccellenze e buone pratiche di sviluppo sostenibile del territorio padovano a partire proprio dagli acquisti verdi, che nonostante siano obbligatori per la pubblica amministrazione non sono ancora entrati a pieno regime. Eppure la spesa per gli acquisti di prodotti e servizi da parte della Pa in Italia è di circa 150miliardi di euro l’anno, pari a oltre il 16% del PIL: numeri che fanno intuire facilmente quale dimensione possa avere sugli obiettivi di sviluppo sostenibile l’impatto delle scelte operate dagli enti pubblici attraverso i propri acquisti.
Associazione nazionale di Regioni ed enti locali e territoriali, il Coordinamento Agende 21 locali italiane - che da pochi mesi ha portato la sua sede proprio a Padova -, da ormai vent’anni sostiene e promuove la diffusione di principi e buone pratiche per rendere sostenibile lo sviluppo (integrando aspetti economici, sociali e ambientali) e supporta percorsi e progettualità sui territori, in particolare facendosi promotore di accordi che mettono insieme e a sistema gli attori locali. Come il protocollo di intesa e di impegno per la promozione degli acquisti verdi che ora firmerà con il Comune di Padova, Comune che si distingue tra gli enti pubblici italiani per la sua particolare attenzione ai temi ambientali e sta per approvare il suo Piano di Azione per gli Acquisti verdi relativamente al triennio 2019-2021. Un’iniziativa accolta e condivisa anche dall’Università degli Studi di Padova e dalla Camera di Commercio di Padova, entrambe attente e attive sui fronti della sostenibilità.
In base al documento di impegno, i quattro soggetti firmatari metteranno in campo iniziative sinergiche di promozione della cultura degli acquisti verdi nella PA e azioni concrete per favorire una maggiore sostenibilità nelle forniture di beni e servizi, contribuendo così a ridurre in maniera significativa gli impatti ambientali, e insieme ad accrescere la disponibilità e la competitività dei prodotti e dei servizi più sostenibili e a influenzare il comportamento dei privati e delle imprese.
Il protocollo sarà ufficialmente siglato durante il Forum Compraverde del 22 maggio in chiusura della sessione mattutina, appuntamento che alle ore 10 prenderà avvio con i saluti istituzionali e l’introduzione ai lavori dell’Assessora all’Ambiente del Comune di Padova e proseguirà con una tavola rotonda sullo stato dell’arte degli acquisti verdi a Padova e sui prossimi obiettivi. A intervenire saranno Silvano Falocco, direttore della Fondazione Ecosistemi/Forum Compraverde Buygreen, Daniela Luise, funzionario del Settore Ambiente e Territorio del Comune di Padova, Francesca da Porto, prorettore per la Sostenibilità dell’Università di Padova, Nicola De Conti, dirigente dell’area Approvvigionamenti e acquisti della stessa Università, Giulia Tambato, presidente del Comitato Guida GPP della Regione del Veneto, Roberto Crosta, segretario generale CCIAA di Padova, e Adriana Nepote, presidente del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane.
Alle 14.30 la sessione pomeridiana, con un workshop tecnico sugli appalti pubblici verdi in edilizia e l’applicazione dei CAM (criteri ambientali minimi). Qui il programma completo