Roma, altra grana rifiuti: il Municipio XV dice no alle 300 tonnellate di indifferenziato a Saxa Rubra
Il comune aveva individuato nello spiazzo della 'piana' di Castel Giubileo, quella che fino a qualche anno fa ospitava il Gran Teatro, il posto giusto dove effettuare il trasbordo di 300 tonnellate di rifiuti indifferenziati, ma il municipio dice no
23 May, 2019
La protesta era iniziata subito ma adesso la presa di posizione è ufficiale: il municipio XV di Roma, per bocca del suo minisindaco grillino Stefano Simonelli, ha espresso “assoluta contrarietà” per l’arrivo dei camion di rifiuti a Saxa Rubra. Fino a qualche giorno fa c’erano state solo dichiarazioni sparse, per quanto nette, di esponenti municipali e comitati di quartiere, adesso invece emerge una lettera inviata al Dipartimento di Tutela Ambientale di Roma Capitale in cui si dice chiaramente che il Municipio non è disponibile ad accogliere l'indifferenziato della città.
Il comune aveva individuato nello spiazzo della 'piana' di Castel Giubileo, quella che fino a qualche anno fa ospitava il Gran Teatro, il posto giusto dove effettuare il trasbordo di 300 tonnellate di rifiuti indifferenziati, ovvero il passaggio obbligato che consente di trasferire l'immondizia negli impianti di Lazio e Abruzzo che aiutano la Capitale nello smaltimento. Entro il 30 giugno il nuovo sito, collocato a pochi passi dal Tevere e affacciato su capolinea Atac, Cotral e fermata Saxa Rubra sulla Ferrovia Roma Nord, avrebbe dovuto sostituire quello di Ponte Malnome, a sua volta adottato dopo l'incendio del TMB Salario del dicembre scorso.
E invece tutto sembra essersi arenato sulla dura presa di posizione di Simonelli, arrivata in maniera forse un po’ inaspettata per il Campidoglio: “Si esprime l'assoluta contrarietà all'utilizzo dell'area individuata in localtità Saxa Rubra per le finalità espresse a qualsiasi altra area ricadente nel Municipio XV che non sia stata preventivamente condivisa e avallata dal Municipio stesso. Si sottolinea che qualsiasi azione effettuata in contrasto a quanto richiesto dal Municipio verrà ritenuta lesiva della volontà espressa dalla cittadinanza e dal Consiglio Municipale con le conseguenze del caso”.
Oggi, giovedì 23 maggio, ci sarà una riunione in Campidoglio tra i rappresentanti del Municipio XV, Ama e il Comune. Si attendono sviluppi.