Liguria, la raccolta differenziata raggiunge il 50% ma Genova è ancora ferma al 33,4
I dati sono quelli del 2018, appena diffusi dalla regione che confermano l'incremento di oltre un punto percentuale rispetto al 2017 quando l'rd si era attestata sul 48,52%. Male ancora Genova ferma ad un 33,49%, uno dei comuni peggiori insieme ad Imperia e Savona
24 June, 2019
Aumenta la raccolta differenziata in Liguria che raggiunge praticamente il 50% (49,67%). I dati sono quelli del 2018, appena diffusi dalla regione che confermano l'incremento di oltre un punto percentuale rispetto al 2017 quando l'rd si era attestata sul 48,52%. Male ancora Genova ferma ad un 33,49%, uno dei comuni peggiori insieme ad Imperia e Savona.
Un ottimo risultato è invece quello che riguarda i Comuni che hanno raggiunto e superato la percentuale del 65% che salgono a 110 rispetto ai 100 del 2017 e ai 16 nel 2014. Tra questi 26 superano l'80%: Rialto (90,37%), Vendone, Onzo, Garlenda, Carro, Cairo Montenotte, Carrodano, Tribogna, Leivi, Villanova d'Albenga, Riccò del Golfo, Balestrino, Follo, Altare, Erli, Ortovero, Giustenice, Castelvecchio di Rocca Barbena, Albisola Superiore, Ameglia, Bormida, Nasino, Pignone, Giusvalla, Quiliano e Moconesi.
Province
È Spezia la provincia con la più virtuosa con il 69,50% e il Comune della Spezia è riuscito a raggiungere Sestri Levante, Chiavari e Sarzana tra i comuni che, con una popolazione superiore ai 15.000 abitanti, superano il 65%. La percentuale più bassa tra i Comuni sopra i 15.000 abitanti è risultata ancora quella di Ventimiglia pari al 30,71%.
Tra le province, dopo Spezia c'è Savona con il 59,98%, poi Imperia 46,24% e Genova 41,55%.