'I rifiuti di Roma all'estero, per avere il tempo di realizzare gli impianti'
Così il ministro Costa: "Se saranno dei Tmb? Ma pensiamo al compostaggio quanto è importante. L'organico rispetto alla frazione indifferenziata pesa tra il 40% e il 45%. Sull'indifferenziato si sta facendo un gran lavoro per renderlo differenziato"
10 July, 2019
"Nel giro di 10-15 giorni da oggi Roma tornerà alle condizioni di normalità". Lo ha detto a Fiumicino, parlando dell'emergenza rifiuti a Roma, il ministro dell'Ambiente Sergio Costa a margine della presentazione del progetto Plastic free. "Il clima questa mattina era positivo tra Raggi, Zingaretti, tutti noi. Un clima fattivo, con un contributo di ognuno operativo e non retorico. Ognuno si è preso i suoi impegni ed anche io mi sono preso i miei oneri. Adesso mettiamoli in pratica concretamente", ha aggiunto Costa.
"Riguardo alle strategie a medio termine stiamo negoziando con Paesi stranieri dell'Ue per poter conferire i rifiuti in surplus, perché questa è una soluzione che serve per arrivare alla realizzazione degli impianti. Altrimenti inseguiremmo sempre, a costi eccessivi, una criticità spostandola sull'estero". Così il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, al termine del vertice sui rifiuti di Roma. "Invece - ha aggiunto - il disegno su cui sia Zingaretti che Raggi si sono impegnati assieme a me è dire: ok, se è uno step da percorrere è giusto farlo perché abbiamo gli impianti nel prossimo Piano rifiuti, la progettazione e la gara, e si arriverà a farli. Se saranno dei Tmb? Ma pensiamo al compostaggio - ha risposto Costa - quanto è importante. L'organico rispetto alla frazione indifferenziata pesa tra il 40% e il 45%. Poi il compostaggio significa anche economia circolare. Il problema di Roma è la filiera dell'indifferenziato? Sull'indifferenziato a Roma si sta facendo un gran lavoro per renderlo differenziato - ha concluso Costa -. Diamo il tempo di farlo: soluzione alla criticità, medio termine, lungo termine. Tutto disegnato".
"E' stato un incontro molto lungo e direi molto proficuo. Non abbiamo parlato solo dei poteri speciali per Roma ma soprattutto di tante opportunità di rilancio della città, anche in occasione delle celebrazioni prossime per i 150 anni della Capitale. Ci incontreremo ancora a breve". Lo afferma la sindaca di Roma Virginia Raggi al termine dell'incontro - durato oltre due ore - con il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi. E a chi gli chiede se hanno parlato anche di rifiuti Raggi spiega: "si, abbiamo parlato anche di quello".
"Quest'oggi ho avuto un lungo incontro con il sindaco di Roma Virginia Raggi. Non era il primo e non sarà l'ultimo perché il governo è pienamente consapevole che Roma è la capitale di tutti gli italiani e tutti, i governanti per primi, debbono contribuire a rilanciarla e a valorizzarla, lavorando insieme in maniera costruttiva per superare le difficoltà che via via si presentano". Lo scrive in un post su facebook Giuseppe Conte ricordando, su Roma, che "ci approssimiamo all'anniversario dei 150 anni da Roma Capitale d'Italia e nel 2025 avremo l'anno giubilare".