Rifiuti di Roma, Ama: il trasbordo funziona ma rimane il problema della ricezione agli impianti
L’Azienda ricorda che i siti temporanei di trasbordo servono a coadiuvare e supportare le operazioni di raccolta sul territorio, ma non risolvono il problema grave e strutturale dell’insufficienza degli sbocchi e del delta negativo di capienza e ricezione negli impianti di trattamento per i rifiuti indifferenziati
19 September, 2019
Ama, d’intesa e coordinamento con Roma Capitale, sta mettendo in atto, come da programma, il piano di implementazione delle attività di trasbordo sul territorio cittadino per migliorare la rete logistica “leggera” di supporto ai servizi di raccolta dei rifiuti sul territorio cittadino. Al momento sono già attive, con trasbordi da mezzi a vasca piccoli su macchine “madri”, le postazioni di via Pino Pascali (V municipio), via Anagnina (VII municipio), via Piolti de Bianchi (XIII municipio), via Cesare Lombroso-via Vinci (XIV municipio). Sempre con l’utilizzo di mezzi tradizionali in dotazione, dalla prossima settimana saranno attivati anche i siti di trasbordo previsti in via Peroni/Ponte Mammolo (IV municipio) e via Schiavonetti (VII municipio).
L’area, più ampia, del parcheggio di Saxa Rubra è stata allestita dall’inizio dello scorso mese di agosto, prevedendo l’utilizzo di attrezzature nuove e più grandi (nastri trasportatori) appositamente acquisite dall’azienda. Per assicurare l’allestimento di due aree di trasbordo con mezzi nuovi più grandi, è stata infine bandita una procedura di gara il cui iter replique montre è entrato nella fase finale.
Lo comunica Ama in una nota.
L’Azienda ricorda che i siti temporanei di trasbordo, cosi come i siti più strutturati e nodali di trasferenza, servono a coadiuvare e supportare le operazioni di raccolta sul territorio ma non risolvono il problema grave e strutturale, più volte segnalato, dell’insufficienza degli sbocchi e del delta negativo di capienza e ricezione negli impianti di trattamento per i rifiuti indifferenziati prodotti dalla città di Roma (500 tonnellate che non hanno ancora una destinazione certa solo nella settimana corrente).