Global Strike For Future. Anche in Gambia fervono i preparativi del grande sciopero per il clima
Dal Gambia abbiamo raccolto la testimonianza di Sainey Gibba che racconta i preparativi e le aspettative per le manifestazioni che da mercoledì fino a venerdì animeranno le strade di Banjul
25 September, 2019
Il terzo Global Strike For Future di venerdì 27 settembre ha attirato l’attenzione di tutti i media e non solo. Se da un lato i ragazzi del Fridays For Future e di Extinction Rebellion sono riusciti a mettere al centro dell’agenda mondiale i cambiamenti climatici come non mai, dall’altra fervono i preparativi per quello che si preannuncia come una giornata di mobilitazioni in tutto il pianeta.
Dall’Islanda al Sud Africa, dal Giappone al Cile il terzo sciopero per il clima porterà nelle piazze di tutto il globo le istanze e le richieste quella che è stata ribattezzata la generazione Greta, una generazione che ha ben compreso la necessità di un cambio di passo sul rapporto tra l’uomo e l’ambiente.
Dal Gambia abbiamo raccolto la testimonianza di Sainey Gibba che, in un video messaggio, racconta agli Ecomori suoi connazionali i preparativi e le aspettative per le manifestazioni che da mercoledì fino a venerdì animeranno le strade di Banjul.
Per Sainey l’obiettivo non è solo sensibilizzare i gambiani sull’impatto che i cambiamenti climatici hanno sulle loro vite ma quello di “inviare un messaggio sulla necessità di fare qualcosa adesso, perché non c’è più tempo”.