Dl Clima e Ambiente, il ministro Costa: 'Forse il 3 ottobre l’ok da Palazzo Chigi, le coperture ci sono'
Il ministro spiega che il governo sta lavorando alla “quadratura” del provvedimento che "deve fare filiera con la Legge di Stabilità per orientare tutto l’anno e non solo un pezzetto, ma le coperture ci sono”. Ok probabile nel cdm del 3 ottobre
30 September, 2019
"Sarà un decreto legge perché l'emergenza climatica ormai la riconosciamo tutti. Se c'è un'emergenza climatica c'è anche un'emergenza legislativa; e il decreto legge è un decreto di urgenza, fermo restando che poi il Parlamento lo può arricchire. Ci mancherebbe altro". Così il ministro dell'Ambiente Sergio Costa - a margine della presentazione di un rapporto Conai insieme con l'Anci - sul decreto Clima. "Secondo me, con un po' di fortuna, il tre ottobre ce la facciamo", dice Costa. Per il provvedimento sul Clima, che non era stato poi inserito nello scorso Cdm, tra l'altro si era anche parlato del fatto che potesse non avere i requisiti di urgenza e quindi assumere una forma tradizionale, cosa che avrebbe però tolto la via preferenziale nel percorso legislativo.
Lo scorso 19 settembre Costa voleva far approvare subito le norme ma altri ministri sostenevano che alcune di queste (in particolare il taglio dei sussidi ambientalmente dannosi) andrebbero studiate più a fondo, in coordinamento con altri dicasteri. Ora invece “siamo in una fase positiva” dice il ministro dell'Ambiente, che a Sky tg 24 spiega che il governo sta lavorando alla “quadratura” del provvedimento che "deve fare filiera con la Legge di Stabilità per orientare tutto l’anno e non solo un pezzetto, ma le coperture ci sono”. Ciò detto, “l’accordo fra i ministri c’è, non è che si corra più veloce un ministero rispetto all’altro - rassicura Costa - c’è una grande sensibilità di tutti i ministri” e “tutti vogliono contribuire. Chiaramente anche loro devono fare le verifiche rispetto la Legge di Stabilità”, precisa il ministro.
"Su End of Waste siamo vicini a chiudere". "Nel decreto Clima io ce l'ho messo, l'End of Waste c'è. Era una bozza e credo che siamo molto vicini a chiuderla. C'e l'intenzione di tutto l'asse non solo governativo inteso come la maggioranza ma dell'arco costituzionale a chiuderla questa cosa. Ed io ci tengo moltissimo. Secondo me ci siamo vicini". Così il ministro dell'Ambiente Sergio Costa sulle norme per qualificare la cessazione della qualifica di rifiuto, cioè l'end of waste, contenuta (per ora in bianco) nel decreto Clima, parlando a margine della presentazione del rapporto Conai (il Consorzio che recupera gli imballaggi) con l'Anci.
"Il ghiacciaio del Monte Bianco è il simbolo dell'emergenza climatica". "Stiamo seguendo insieme alla regione ma là l'elemento è simbolico, perché il problema riguarda i ghiacciai. C'è una situazione preoccupante dei ghiacciai che ci parlano di un'emergenza climatica". Così il ministro dell' Ambiente Sergio Costa sulla vicenda del ghiacciaio del Monte Bianco, parlando a margine della presentazione del rapporto Conai insieme con l'Anci. "È una questione di Protezione civile se ci riferiamo alla vicenda del rischio di calamità naturale", ha sottolineato il ministro.
"Bene Fioramonti, in strada lezioni di vita". "Ringrazio il ministro Fioramonti per aver detto 'andate e partecipate'. Le lezioni di strada sono lezioni di vita". Lo afferma il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa - parlando alla presentazione dell'VII rapporto banca dati Anci Conai - a proposito dello sciopero globale sul clima degli studenti.