Attivisti di Extinction Rebellion in sciopero della fame a Roma
Il movimento raccoglie anche il sostegno dell'ex frontman dei R.E.M, Michael Stipe
09 October, 2019
Extinction Rebellion? "Non stanno assolutamente chiedendo troppo. Chiedono il giusto". E' il pensiero dell'ex frontman dei R.E.M, Michael Stipe, che ha risposto ai giornalisti durante la presentazione al Maxxi di un suo libro di fotografie, "Our Interference Time", il cui ricavato per il primo anno andra' al movimento dei giovani per il clima e l'ecologia (come pure il ricavato del primo anno del nuovo singolo da solista di Stipe, "Your Capricious Soul"). "Credo che sia essenziale riconoscere e provare a cambiare il mondo che ci circonda, perche' a controllare questo mondo siamo noi - ha aggiunto l'artista -. Siamo noi a decidere chi va al governo e come queste persone potranno apportare dei cambiamenti". Nel frattempo è iniziato lo sciopero della fame di dieci attivisti di Extinction Rebellion. Da mercoledì terranno ogni giorno su sit-in davanti a Montecitorio, dalle 14 alle 20. L'obiettivo è farsi ricevere dalle forze di governo, per richiedere al Parlamento la dichiarazione per l'Italia dello stato di emergenza climatica ed ecologica. "Digiuneremo finché ci riceveranno" ha concluso uno degli attivisti.