Il Consiglio comunale di Torino ha approvato il nuovo Regolamento per le attività di scambio e vendita occasionale di oggetti usati
Tre le modifiche principali, come ha spiegato in Sala Rossa l’assessore ai Diritti Marco Giusta: l’ampliamento della platea dei partecipanti al territorio della Città Metropolitana di Torino, la sottolineatura del ruolo sociale del mercato, la valorizzazione della raccolta differenziata
05 November, 2019
Con l’approvazione della relativa deliberazione da parte del
Consiglio Comunale (21 voti favorevoli, 2 contrari), la Città di Torino ha
varato lunedì 4 novembre 2019 il nuovo Regolamento per la “Gestione dell’attività di scambio e
vendita occasionale di oggetti usati”, che sostituisce integralmente la
precedente normativa (Regolamento comunale n. 378).
Il
Regolamento risolve alcuni nodi e affina la disciplina del mercato del
cosiddetto “Barattolo”, che si svolge il sabato e la domenica in via
Carcano.
Tre
le modifiche principali, come ha spiegato in Sala Rossa l’assessore ai Diritti Marco
Giusta: l’ampliamento della platea dei partecipanti al territorio della
Città Metropolitana di Torino, la sottolineatura del ruolo sociale del mercato,
la valorizzazione della raccolta differenziata.
La deliberazione è stata
approvata con alcuni emendamenti proposti dalla Giunta, tra cui
uno che aggiunge alla finalità del mercato, oltre a quelle di carattere sociale
e sostegno del reddito, anche quella di educazione al ricircolo e al riuso
dei rifiuti, anche per ridurne il volume.
Approvati
anche gli emendamenti proposti dal consigliere M5S Andrea Russi,
a nome della maggioranza, tra cui quello che prevede appunto che i venditori
partecipanti siano residenti o abbiano eletto domicilio nell’area
metropolitana di Torino e uno che sottolinea che le merci non devono
provenire da attività di ricettazione, furto, contrabbando e altre attività
illecite. Un altro emendamento firmato da Russi e approvato dalla Sala Rossa
prevede la possibilità di fare versare ai venditori una cauzione a
garanzia dell’obbligo di raccolta dei rifiuti prodotti nel proprio stallo, da
restituire nel caso in cui lo stallo venisse lasciato pulito. Un altro obbliga
i partecipanti ad allestire la propria postazione non prima delle ore 5.30
del mattino.
È stata anche approvata (20 voti favorevoli, 1 contrario, 1 astenuto) una mozione di accompagnamento (prima firmataria: Viviana Ferrero - M5S), che impegna Sindaca e Giunta ad avviare una serie di buone pratiche per rendere migliore la qualità lavorativa degli operatori in via Carcano, con un più efficace posizionamento dei banchi, un piano di piantumazioni per offrire un’adeguata ombreggiatura e la previsione di punti di allaccio elettrico e illuminazione. La mozione chiede anche di adottare un sistema più efficiente di gestione dei servizi igienici, di creare uno spazio autogestito di ristorazione interna a cura degli stessi operatori e di effettuare una severa raccolta differenziata del residuo mercatale.