Roma, gestione rifiuti: le criticità del nuovo organo di vigilanza Ama nominato da Zaghis
Lo scorso 24 gennaio l'amministratore unico di Ama Roma, Stefano Zaghis, ha nominato un nuovo organismo di vigilanza i cui membri presentano delle criticità per via di alcuni presunti conflitti di interesse e aggiramenti delle regole, che Ama e il comune di Roma dovrebbero chiarire
06 February, 2020
Dott. Cosimo Calabrese (Presidente)
Dott. Moreno Prosperi (componente esterno)
Avv. Alessia Regni (componente interno)
L'odv ha il compito di vigilare sull’effettivo funzionamento del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 e sull’osservanza dello stesso.
Queste nomine presentano però delle criticità per via di alcuni presunti conflitti di interesse e aggiramenti delle regole, che Ama e il comune di Roma dovrebbero chiarire:
E' vero che Zaghis ha nominato un presidente dell'organismo di vigilanza in conflitto con le regole in quanto già consulente di Ama?
E' vero che inoltre ha inserito nello stesso organismo un dipendente interno aumentandogli lo stipendio?
Non può essere infatti nominato componente dell’Organismo colui che versi in una situazione che possa generare conflitto di interesse, ovvero sia legato da contratti di consulenza o, in generale, da interessi economici con la Società stessa. La norma su questo è chiara, ovvero si evidenzia l'incompatibilità tra il ruolo di membro dell'ordine di vigilanza di una società e quello di suo consulente per il tramite di una società di consulenza
E' vero che il presidente odv appena nominato ha una consulenza per intero anno 2020 nell’ambito del servizio data protection?
Ed è vero che tale consulenza legale sia stata effettuata per altro con affidamento diretto?