Raee. Cresce la raccolta nel 2019 +10%. Confermata la decrescita di Tv e monitor a causa del cambio tecnologico
Con 32.430 tonnellate in più rispetto al 2018, la raccolta di RAEE nel corso del 2019 fa registrare un incremento del 10%, per un totale di 343.041 tonnellate sul territorio nazionale
17 February, 2020
Il 2019 si è rivelato un anno positivo per la raccolta dei Raee. Già lo stesso Giorgio Arienti (Direttore generale di Ecodom) in una intervista si era detto non stupido in quanto per tutto il settore “c’è un margine di crescita enorme”.
Infatti i dati (no definitivi) diffusi dal Centro di Coordinamento RAEE per il 2019 parlano chiaro. Con 32.430 tonnellate in più rispetto al 2018, la raccolta di RAEE nel corso del 2019 fa registrare un incremento del 10%, per un totale di 343.041 tonnellate sul territorio nazionale. Va però sottolineato che quelli indicati non sono dati definitivi, di conseguenza potrebbero subire delle modifiche. Entrando nel dettaglio dell'ultima parte dell'anno, il rallentamento nella raccolta evidenziatosi a novembre, che fa comunque segnare segno più (+2%), è stato bilanciato dal forte incremento registrato a dicembre (+22%) con l'effetto che la crescita del trimestre è rimasta in linea con l'andamento del resto dell'anno (+10%).
Anche nella parte conclusiva del 2019, cresce ulteriormente l'incidenza delle regioni del Nord Italia: le 186.166 tonnellate raccolte in quest'area rappresentano il 54% del totale nazionale, mentre Centro, Sud e Isole si spartiscono parimenti, con il 23%, la restante raccolta, corrispondente rispettivamente a 79.521 e 77.354 tonnellate. R4 (per esempio aspirapolvere, macchine per cucire, ferri da stiro, friggitrici, frullatori, computer) ed R2 (per esempio lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde, piani cottura economici) fanno segnare l'incremento maggiore (rispettivamente +15% e air jordan 14 cheap +13%), seguiti da R1 (Freddo e Clima, per esempio frigoriferi, congelatori, apparecchi per il condizionamento) che si ferma a +11%. Conferma la crescita stabile degli ultimi mesi anche R5 (per esempio lampade a incandescenza, tubi fluorescenti al neon, lampade a risparmio energetico, a vapori di mercurio, sodio, ioduri, o sotto vuoto) e pari +5%. Si inizia a registrare invece l'attesa decrescita, dovuta al cambio tecnologico, di R3 (TV e Monitor), al momento però non significativa tanto da essere in linea con quella del 2018 e pari allo 0%.