Amiat al Festival del Giornalismo Alimentare annuncia la prossima realizzazione di un ricettario degli avanzi preparato con la collaborazione di importanti chef stellati
Il progetto deriva da RePopp, il progetto avviato circa tre anni fa allo scopo di valorizzare tutto l’alimentare invenduto dagli ambulanti del Mercato di Porta Palazzo che – altrimenti – sarebbe diventato rifiuto
21 February, 2020
In occasione della partecipazione del Presidente di Amiat e di Iren Ambiente Christian Aimaro al Festival del Giornalismo Alimentare in corso al Lingotto di Torino, viene lanciato un progetto finalizzato alla valorizzazione delle risorse alimentari: un ricettario degli avanzi firmato da importanti chef stellati.
A tal riguardo sono stati già contattati alcuni noti cuochi italiani, che della valorizzazione del cibo fanno il loro mestiere, per elaborare un elenco di ricette pensate per utilizzare quegli avanzi di cibo che normalmente verrebbero gettati nei rifiuti.
Il ricettario sarà inoltre corredato da alcuni consigli per ridurre lo spreco fin dalla fase di acquisto, nell’ottica di ridurre alla fonte il possibile spreco di risorse e diffondere buone pratiche per una alimentazione corretta e sostenibile anche da un punto di vista ambientale.
Il progetto deriva da RePopp, il progetto avviato circa tre anni fa allo scopo di valorizzare tutto l’alimentare invenduto dagli ambulanti del Mercato di Porta Palazzo che – altrimenti – sarebbe diventato rifiuto. L’iniziativa, intrapresa dalla Città di Torino e sostenuta da Amiat Gruppo Iren, Novamont, Eco dalle Città e recentemente anche dal Mercato Centrale Torino si è nel tempo confermata un esempio virtuoso di economia circolare che è divenuto presto una case history di livello nazionale ed internazionale.
“Visto il successo e l’interesse registrato da RePopp– ha dichiarato Christian Aimaro, presidente di Amiat e Iren Ambiente - abbiamo pensato di avviare un progetto per la realizzazione di un ricettario degli avanzi, che sappia abbinare, grazie alla consulenza e alla creatività di noti chef stellati, il rispetto per l’ambiente con il piacere della buona cucina. E’ nostra intenzione ampliare il progetto a tutti i territori in cui opera, con i servizi ambientali, il Gruppo Iren, così da valorizzare peculiarità e tradizioni gastronomiche di più aree geografiche”.