SNPA approva le linee guida per la raccolta e la gestione dei rifiuti urbani: ‘Si rischia l'interruzione del servizio’
Raccolta e gestione dei rifiuti urbani, cosa va garantito e adeguato durante l'emergenza. Ecco le linee guida del Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente
25 March, 2020
Il Consiglio SNPA, riunito in videoconferenza lunedì 23 marzo, ha approvato un documento che contiene indicazioni generali per la gestione dei rifiuti nell’ambito dell’emergenza Covid-19.
Il documento tiene conto delle linee di indirizzo in materia fornite dall’Istituto Superiore di Sanità e va a considerare due tipologie di rifiuti. La prima è quella relativa alla gestioni dei rifiuti urbani prodotta in abitazioni dove soggiornano soggetti positivi, mentre la seconda su prende in esame i rifiuti urbani prodotti in abitazione dove non soggiornano soggetti positivi. Per quest’ultimi le modalità di gestione non cambiano.
Per quanto riguarda i rifiuti urbani indifferenziati provenienti da abitazioni con pazienti positivi al tampone per il Covid-19 (o in quarantena obbligata) raccolti con un servizio dedicato dovranno essere avviati a incenerimento senza alcun trattamento preliminare. Dove questa modalità di gestione non possa essere utilizzata questi rifiuti potranno essere “conferiti agli impianti di trattamento meccanico biologico (TMB) se garantiscono l'igienizzazione del rifiuto” o conferiti direttamente in discarica senza esser sottoposti a nessun trattamento preliminare.
Sempre nel documento viene evidenzia che l'emergenza sanitaria nazionale connessa all'infezione da virus SARS-Cov-2 sta “determinando problematiche nel settore dei rifiuti, in particolar modo nei ciclo di gestione dei rifiuti urbani, dei fanghi generati dal trattamento delle acque reflue, nonché per i rifiuti prodotti dagli impianti produttivi”. Problematiche queste legate a una “carenza di possibili destinazioni per specifiche tipologie di rifiuti, attualmente non gestite sul territorio nazionale per l’assenza di una specifica dotazione impiantistica e, nel caso dei rifiuti urbani, a difficoltà organizzative e logistiche, in parte dovute alla deviazione di alcuni flussi dalla raccolta differenziata a quella indifferenziata ed, in parte, alle difficoltà delle aziende nella formazione del personale e nella dotazione dei necessari dispositivi di protezione individuale. Tali difficoltà sono acuite dalla necessità di dover garantire il regolare svolgimento dei servizi di pubblica utilità inerenti alla raccolta dei rifiuti e alla relativa corretta gestione”.
Per evitare che queste difficoltà mettano in crisi il sistema, e quindi per scongiurare il sovraccarico degli impianti di gestione audemars piguet replica e il rischio dell’interruzione del servizio, il Consiglio SNPA propone di aumentare la capacità di deposito temporaneo presso gli impianti produttivi, di messa in riserva e deposito preliminare.
Inoltre, con il necessario raccordo con le autorità regionali, propone di:
- incrementare la capacità di stoccaggio e deposito temporaneo sul territorio nazionale;
- garantire il prioritario avvio ad incenerimento dei rifiuti sanitari a rischio infettivo, dei rifiuti urbani indifferenziati provenienti dalle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi al tampone o in quarantena obbligatoria, nonché per consentire il conferimento dei rifiuti urbani indifferenziati provenienti da abitazioni dove non soggiornano soggetti positivi al tampone in isolamento o in quarantena;
-garantire lo smaltimento in discarica dei flussi dei rifiuti per i quali dovessero presentarsi difficoltà di destinazione;
- agevolare possibili riprogrammazioni e sospensione dei regimi di auto controllo e di controllo nei casi di accertata difficoltà di accesso ai servizi tecnici ambientali [laboratori, società specializzate, ecc.);
- prevedere uno slittamento dei termini per le scadenze amministrative.