Torino City Lab, con ‘techstars’ quattro start up avviano progetti innovativi sulla mobilità e smart grids
La vocazione di Torino per la mobilità e l'innovazione si conferma anche durante l'anno del COVID-19. Grazie alla collaborazione di City Lab con Intesa Sanpaolo Innovation Center, quattro startup del primo programma ‘techstars’ avviano altrettanti progetti con la Città
28 April, 2020
Techstars,
tra i primi acceleratori di startup al mondo, fondato in America nel
2006, ha dato il via al suo primo programma europeo di accelerazione
alle Ogr
Tech
di Torino scegliendo le prime 11 nuove realtà da far crescere in
Italia attraverso una call dedicata a nuove idee per la smart
mobility. I progetti sono stati selezionati a livello internazionale
tra centinaia provenienti da oltre 50 Paesi del mondo tra cui Italia,
Germania, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Israele, Emirati Arabi,
Singapore, India e Russia.
A
partire da gennaio scorso la Città, con la sua infrastruttura ‘smart
road’, è stata ingaggiata come area test urbana per la
realizzazione dei progetti che riguarderanno gli spostamenti del
futuro.
Quattro
delle 11 startup scelte attraverso il bando techstars dedicato alla
smart mobility – tre americane e una inglese – hanno l’obiettivo
di sviluppare
tecnologie per migliorare la sostenibilità della mobilità in
città.
Torino
continua a coltivare l'ambizione di trasformarsi in un punto di
riferimento internazionale per l’innovazione nel settore della
mobilità urbana: nei mesi scorsi c'è stato l'importante contributo
di 5GAA (la principale rete mondiale di smart mobility) e ora il
coinvolgimento del top player techstars. Si tratta di esempi concreti
del successo del lavoro effettuato sull'ecosistema locale e di una
testimonianza dell'importanza della collaborazione tra Città e
Intesa Sanpaolo Innovation Center.
“Anche
noi, come ‘techstars’, vogliamo essere degli acceleratori capaci
di offrire a startup e imprese l'opportunità di sperimentare
innovazione snellendo autorizzazioni e procedure burocratiche –
spiega Marco
Pironti
Assessore all’Innovazione della Città di Torino -. In questo
momento storico innovare in ambito di mobilità urbana è ancora più
importante per le città ed è per tale motivo che siamo molto
contenti di contribuire con entusiasmo a questi quattro nuovi
progetti”.
“Iniziative
come questa sono tasselli essenziali di quello che significa ‘fare
ecosistema’, perché mettono in dialogo e in collaborazione un
Assessore competente e determinato come Marco Pironti, uno dei primi
tre acceleratori al mondo come ‘techstars’, startup innovative e
già tecnologicamente evolute, una Banca motore della crescita del
Paese come Intesa Sanpaolo e il suo Innovation Center – afferma
Maurizio
Montagnese,
Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center -. Sono tutti
componenti necessari per lo sviluppo dell’ecosistema
dell’innovazione, ma non sufficienti se rimangono separati, come
pezzi di un puzzle incompleto. Metterli assieme per un disegno
comune, per un progetto condiviso, è parte della nostra mission,
così come ricercare e apprendere nuovi modelli di business e fungere
da propulsore e stimolo della nuova economia in Italia. Questo è il
mandato che abbiamo ricevuto dal CEO della nostra Capogruppo Carlo
Messina”.
Le quattro start up:
Complete Curb Management (progetto a cura di Automotus con sede a Los Angeles). Si tratta di un software di analisi che funziona con telecamere che catturano le immagini dei parcheggi e del traffico stradale per acquisire dati e monitorare tutte le forme di mobilità (compresi autobus, autovetture, camion per le consegne, veicoli per il ride-sharing, scooter, biciclette e pedoni). La startup realizzerà un test che prevede l'integrazione del software di analisi video di Automotus con una telecamera già esistente gestita da 5T - società in house del Comune di Torino per la fornitura di servizi di infomobilità - e il successivo confronto tecnico tra i dati a disposizione rispetto all'area di riferimento.
Mobility Data Platform for Smart Cities (progetto a cura della società americana Urban SDK) è una piattaforma per le città che trasforma le operazioni di mobilità, trasporto, sostenibilità e sicurezza attraverso strumenti di analisi real time. Urban SDK fornisce un software come piattaforma di servizio per semplificare la lettura di dati complessi, i processi decisionali e la pianificazione mediante una user experience moderna e strumenti di analisi predittiva. La piattaforma consente di indicizzare i dati, prevedere i risultati e automatizzare i flussi di lavoro. Urban SDK sarà accompagnata da 5T - la società in house della Città di Torino per la fornitura di servizi di infomobilità - come partner di Torino City Lab e anche dalla società di trasporto pubblico locale GTT in qualità di osservatore.
SPOT Smart Parking On-demand Technology (progetto a cura della statunitense Parkofon) è una piattaforma intelligente di gestione parcheggi e sosta basata su una tecnologia IOT brevettata. Sua peculiarità è l'eliminazione di attrezzature e infrastrutture obsolete e ingombranti da installare su strada come parchimetri e sensori statici. Incorporato direttamente all'interno delle auto con un transponder di navigazione a basso costo, Parkofon guida gli utenti verso parcheggi liberi, consente prenotazioni e pagamenti automatizzati in base alla posizione e informa i proprietari dei veicoli elettrici su quali stazioni di ricarica sono disponibili nelle vicinanze. In tale quadro di sperimentazione, Parkofon, sarà accompagnata da 5T - la società in house della Città di Torino per la fornitura di servizi di mobilità - come partner di Torino City Lab e anche dalla società di trasporto pubblico locale GTT in qualità di osservatore. Il Comune di Torino, attraverso il proprio Dipartimento Mobilità, osserverà e valuterà le attività.
PowerMarket for Smart Cities and Smart Grids (progetto messo a punto da PowerMarket, start up con sede ad Oxford, UK). Considerando che il 15% dei Paesi del mondo sta imponendo rigidi obiettivi in materia di emissioni di anidride carbonica e, di conseguenza, sta investendo nell’energia solare, PowerMarket ha sviluppato una piattaforma centralizzata in grado di localizzare, grazie all’utilizzo di dati satellitari, i migliori siti per impianti a energia solare identificando il relativo impatto finanziario e ambientale. La soluzione, rivolta alle Smart Cities alle Smart Grids, è orientata da un lato a supportare le città, i governi, gli operatori di rete e le utilities per ottimizzare la gestione della rete e il commercio di energia, dall’altro ad aiutare i referenti politici e i gestori dei patrimoni immobiliari a identificare i migliori siti per l’installazione di impianti ad energia solare. Durante la fase di test, il proponente sarà supportato da IREN s.p.a., che gestisce edifici pubblici e relativi impianti elettrici a Torino e Partner di Torino City Lab.