A Milano, nonostante il lockdown, concentrazioni elevatissime di biossido di azoto nelle vie dello shopping
Cittadini per l’aria anticipa una parte dei dati del monitoraggio “NO2, No Grazie” svoltosi a Milano, Roma e Napoli. Nelle principali vie dello shopping di Milano si registrano livelli di biossido di azoto (NO2) fino al 213% più elevati della soglia indicata a tutela della salute umana dal gruppo di studio dell’Oms
09 July, 2020
Durante lo shopping ci esponiamo a livelli di smog pericolosi per la salute? Cittadini per l’aria risponde a questa domanda anticipando una piccola parte dei dati raccolti nell’ambito del progetto di scienza partecipata NO2 NO grazie realizzato con il supporto scientifico dei ricercatori del Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Milano, del Politecnico e della Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e che, in Lombardia, ha coinvolto circa 900 cittadini. Mentre sono in preparazione le mappe con i risultati dei monitoraggi effettuati dall’8 febbraio al 7 marzo a Milano, Roma e Napoli, l’associazione pubblica i dati delle concentrazioni di biossido di azoto rilevate grazie ai campionatori passivi posizionati dai volontari dell’associazione, a circa 3 metri di altezza, nelle vie dello shopping milanese.
I risultati dello studio
Nonostante un periodo di campionamento atipico e interessato per buona parte dalle misure di lockdown, i dati del monitoraggio, calibrati sulla base delle centraline ARPA, hanno mostrato livelli medi di NO2 elevati, come dimostra il picco di 62.5