Anci, Granelli: 'Trasporto pubblico deve rimanere asse portante della mobilità urbana contro traffico e inquinamento'
"Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo fare in modo che le aziende e i Comuni ricevano ulteriori risorse oltre quelle già previste dal Dl Rilancio". Così Marco Granelli, assessore al Comune di Milano e coordinatore degli assessori alla Mobilità sostenibile dell’Anci
15 July, 2020
“Il trasporto pubblico deve rimanere l’asse portante della mobilità urbana per contrastare il traffico e l’inquinamento nelle città. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo fare in modo che le aziende e i Comuni ricevano ulteriori risorse oltre quelle già previste dal Dl Rilancio. Lo si può fare aumentando il fondo per i mancati introiti del trasporto pubblico: al momento sono disponibili 500 milioni, ne avevamo chiesti mille: servono altri fondi”. Lo ha sottolineato Marco Granelli, assessore al Comune di Milano e coordinatore degli assessori alla Mobilità sostenibile dell’Anci, intervenendo ai lavori della Consulta nazionale per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile del CNEL che si è riunita oggi in videoconferenza. Granelli ha anche auspicato un “rapido sblocco del decreto attuativo del Dl rilancio, già approvato dalla Conferenza Unificata,” un passaggio che consentirebbe “l’erogazione alle aziende del Tpl e alle amministrazioni comunali dei fondi già stanziati”.
Nel corso del suo intervento il coordinatore degli assessori alla Mobilità sostenibile dell’Anci si è soffermato sulle attuali misure di distanziamento e sul loro impatto sul sistema dei trasporti locali. “Come Anci crediamo che sia più opportuno mantenere l’obbligo delle mascherine, avere gli autobus e i mezzi di trasporto pubblico igienizzati e dispenser di liquido igienico, superando così quanto previsto dalle misure sul distanziamento. Anche perché così – evidenzia – non riusciamo a garantire oltre il 50% della capienza dei nostri mezzi e non reggeremo all’impatto della ripresa in autunno”. Su questo aspetto Granelli ha evidenziato la necessità di arrivare a linee generali comuni a tutte le amministrazioni: “Alcune Regioni si sono già mosse ma serve un unico sistema di riferimento, così come si sta facendo sul tema del trasporto scolastico con numerosi incontri già effettuati in queste settimane con i ministeri dei Trasporti e della Salute”.
Proprio in vista della ripresa autunnale Granelli ha anche indicato la necessità di puntare in senso lato sulla riorganizzazione degli orari della città. “Diventa sempre più centrale la figura del mobility manager che va considerato come una figura chiave in tutte le aziende e nelle scuole. Tanto più – ha aggiunto Granelli – che bisogna fare tutto il possibile per spalmare il maggiore impatto dei trasporti in orario mattutino a più alta concentrazione di presenze sui mezzi”.
Infine, il tema della mobilità alternativa. “Va potenziata soprattutto quella ciclabile, sulle due ruote e sui monopattini facendo in modo che i cittadini che non usano il trasporto pubblico possano utilizzare questi mezzi nei centri urbani, anche con forme di sharing”, ha ribadito Granelli. Da questo punto di vista sono essenziali le semplificazioni normative: “Come coordinamento degli assessori chiediamo di semplificare alcuni passaggi del Codice della strada per consentire ai Comuni di poter costruire sempre più percorsi ciclabili in condizioni di sicurezza”, ha concluso l’assessore milanese.
(Giuseppe Pellicanò per Anci)