In Calabria cresce la raccolta differenziata di carta e cartone: +9,3% nel 2019
In Calabria cresce la raccolta differenziata di carta e cartone: +9,3% nel 2019. Raccolte e avviate a riciclo 90.825 tonnellate
01 October, 2020
La 25a edizione del Rapporto annuale diffuso da Comieco riporta che nel 2019 in Calabria la raccolta differenziata di carta e cartone ha visto un incremento del 9,3% rispetto all’anno precedente, raccogliendo e avviando a riciclo 90.825 tonnellate di carta e cartone, pari a 45,9 kg per abitante.
“Rispetto al 2018, dove sono state raccolte poco più di 83 mila tonnellate, nel 2019 la situazione è chiaramente migliorata in quanto sono state raccolte e avviate al riciclo 7.690 tonnellate di carta e cartone in più, incremento che assegna alla Calabria il terzo posto in termini di regione con maggior incremento annuo” - spiega Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco. “Il Consorzio Comieco ha gestito 53.735 tonnellate e riconosciuto ai Comuni della regione in convenzione corrispettivi economici pari a 3.190.457 di euro.”
Nel
2019 la provincia calabrese più virtuosa nella raccolta differenziata è
Cosenza, con 40.468 tonnellate, pari a una media pro-capite di 56,4 kg.
Al
secondo posto e a buona distanza dal primo si colloca Catanzaro con
18.970 tonnellate e una raccolta pro-capite di 52,2 kg, cui segue Reggio
Calabria con 18.426 tonnellate e 33 kg per abitante. Scendendo dal
podio troviamo Vibo Valentia con 6.895 tonnellate e 42,3 kg pro-capite e
infine Crotone con 6.066 tonnellate raccolte e una quota pro-capite di
34,8 kg.
La
crescente attenzione nei confronti della raccolta differenziata da parte
dei calabresi rilevata dal 25° Rapporto Annuale di Comieco trova
conferma anche all’interno di una ricerca demoscopica commissionata da
Comieco all’istituto Astra Ricerche nei primi mesi del 2020 che mostra
una crescente attenzione degli italiani rispetto all’ambiente e alla
sostenibilità.
Il 90% degli intervistati residenti in Calabria,
innanzitutto, si dichiara preoccupato riguardo ai temi ambientali a
livello mondiale, risultando leggermente sopra la media nazionale
(88,5%).
Per avere informazioni o delucidazioni sul corretto
svolgimento della raccolta differenziata, i calabresi utilizzano
principalmente i depliant cartacei distribuiti dal Comuni (52%) e i
motori di ricerca (47%), percentuali maggiori rispetto alla media
nazionale. Seguono i siti dei Comuni (18%) o dei consorzi che si
occupano di raccolta differenziata (18%) e infine
amici/familiari/conoscenti (15%). Da segnalare che, rispetto alla media
nazionale del 3,5%, nessuno degli intervistati della Calabria, in caso
di dubbio, preferirebbe buttare un rifiuto nell’indifferenziata
piuttosto che informarsi a riguardo.
Nel
2019, in Italia sono stati raccolte complessivamente 3,5 milioni di
tonnellate in carta e cartone, con un incremento del 3% rispetto
all’anno precedente. A livello nazionale, si registra un importante
miglioramento anche sotto il profilo qualitativo dei materiali a base
cellulosica avviati a riciclo: la media di frazioni estranee riscontrate
nella raccolta differenziata di carta e cartone effettuata dalle
famiglie è scesa sotto la soglia del 3%, mentre è rimasta costante
quella derivante dai circuiti commerciali.
Risultati
complessivamente positivi che descrivono un settore in salute come
confermato anche dal tasso di riciclo degli imballaggi, attestatosi nel
2019 all’81% con un ritmo di crescita che rende fattibile centrare con
largo anticipo l’85% che l’Unione Europea ha fissato come obiettivo
2030.