Venerdì 9 ottobre il Fridays For Future Roma sarà in Piazza del Popolo: ‘Due crisi, una sola soluzione’
FFF: “Se c'è una cosa che l'emergenza covid ci ha insegnato è che la voce della scienza va ascoltata per tempo, ed è ormai chiaro che il tempo è finito. Tutto quello che c'era da dire sull'emergenza climatica, è stato detto. Ora tocca fare quello che non è stato fatto"
08 October, 2020
Venerdì 9 ottobre, dalle ore 9.00, Fridays for Future Roma torna a manifestare in piazza del popolo con il sesto sciopero per il clima, per chiedere che il business as usual ceda definitivamente il passo alla riconversione ecologia sulla spinta delle misure necessarie per affrontare l'emergenza covid in cui ci troviamo.
Proprio questo, infatti, sarà il tema centrale che caratterizzerà la piazza: "Due crisi, una sola soluzione" è quanto affermiamo dall'inizio di questa pandemia, proponendo come rimedio ad entrambe le emergenze (quella da covid e quella climatica), il documento Ritorno al Futuro, redatto durante il lockdown di marzo e aprile insieme ad associazioni ambientaliste, climatologi e scienziati e che segna la strada da seguire per sette diversi ambiti d'azione: investire nella transizione ecologica; riaffermare il ruolo pubblico nell'economia; realizzare la giustizia climatica e sociale; ripensare il sistema agro alimentare; tutelare la salute, il territorio, e le comunità; promuovere democrazia, istruzione e ricerca; costruire l'Europa della riconversione e dei popoli; non utilizzare i fondi del Recovery fund per finanziare i soliti colossi dell'energia che stanno distruggendo i nostri ecosistemi e rilasciando enormi quantità di CO2 in atmosfera.
Ciascuno di questi punti sarà spiegato nel dettaglio in piazza, nel pieno rispetto delle norme anticovid, che saranno garantite dalla preparazione degli spazi con appositi segni indicativi del posto da occupare, rigorosamente distanziati di almeno 2 metri l'uno dall'altro. Inoltre abbiamo predisposto un servizio d'ordine che si assicurerà di far mantenere le mascherine per tutta la durata dell'evento. Se c'è una cosa che l'emergenza covid ci ha insegnato è che la voce della scienza va ascoltata per tempo, ed è ormai chiaro che il tempo è finito: tutto quello che c'era da dire sull'emergenza climatica, è stato detto. Ora tocca fare quello che non è stato fatto.