Il sindaco: ticket d’ingresso contro lo smog
Partono i divieti della Regione: dal 2 novembre ferme le auto non catalizzate dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19. Domenica 13 blocco totale - da Corriere della Sera del 20.10.2005
20 October, 2005
<b>Albertini rilancia il centro a pagamento per le auto. No al biglietto giornaliero a un euro per il tram</B>
Contro lo smog il sindaco rilancia il ticket d’ingresso. «A Londra funziona - dice Gabriele Albertini -. Dopo gli altri interventi sulle caldaie, sui carburanti puliti, sulla sosta a pagamento e sul trasporto pubblico, si potrebbe sperimentare anche qui il road pricing ». La vecchia idea del sindaco che non ha mancato in passato di dividere il centrodestra ritorna d’attualità nei giorni di allarme per i veleni dell’aria, proprio mentre viene presentata una nuova vernice «mangia-smog» già testata con successo nel tunnel di via Porpora. Albertini boccia invece la proposta degli ambientalisti per il biglietto giornaliero del tram a un euro. «Siamo già l’azienda in Europa che fa pagare meno», fa notare. Ma non è solo il Comune che entra a gamba tesa nel dibattito sull’aria. La Regione presenta un programma quinquennale da 550 milioni di euro, annuncia dal 3 novembre il blocco delle auto più inquinanti e definisce il calendario delle domeniche ambientali con partenza il 13 novembre. Un pacchetto che però non convince le opposizioni, che chiedono garanzie sulle risorse realmente disponibili per il 2006 e sostengono che, in ogni caso, il piano arriva «fuori tempo massimo».
<b>I DIVIETI</B> - E’ l’assessore regionale all’Ambiente, Domenico Zambetti, a spiegare che se la situazione dell’aria non peggiorerà, lo stop alle auto non catalitiche scatterà il 3 novembre nelle zone critiche della Lombardia (Bergamo, Brescia e l’area che include Milano, Como e la zona del Sempione). Il blocco sarà come previsto dalle 8 alle 10 e dalle 16 alle 19 dei giorni lavorativi. La prima domenica senz’auto dovrebbe essere invece il 13 novembre, seguita da altre due date a gennaio e febbraio. Nessun blocco della circolazione in dicembre. «Bisogna tenere conto - sottolinea l’assessore - anche dell’economia che è da salvaguardare».
<B>IL PIANO</B> - Dei 550 milioni di euro stanziati per migliorare la qualità dell’aria, 400 milioni saranno destinati alle misure urgenti a breve e medio termine. Alla ricerca e allo sviluppo andranno i restanti 150 milioni. Lo scenario prevede tra l’altro una progressiva limitazione della circolazione per i veicoli commerciali a gasolio che non rispondono alle nuove normative «Euro 4». Verso il rinnovo anche per i motocicli privati: nel mirino soprattutto i motorini a due tempi. Incentivi per la sostituzione delle caldaie inquinanti.
<b>CAMERA A GAS</B> - Anche per il sindaco per combattere l’inquinamento sono necessari «interventi strutturali», «gli unici che possono farci raggiungere risultati stabili e non transitori». Detto questo, Albertini ridimensiona l’allarme di questi giorni: «Abbiamo raggiunto un buon miglioramento nel 2004 e un leggero aumento nel 2005, quindi non ci compiacciamo ma riscontriamo che dal 2002 fino al 2004 un significativo abbattimento dell’inquinamento c’è stato. L’indicazione di pericolosità o non salubrità dell’aria è stata resa più severa da una disposizione normativa, quindi non è che sia aumentato l’inquinamento. E’ aumentata l’attenzione a considerarlo». «Nonostante il paradosso di stare in una camera a gas - insiste il sindaco - noi viviamo in un’aria migliore del passato».