Ricrea per Eataly: la sostenibilità del buon cibo viaggia negli imballaggi d’acciaio
Il Consorzio RICREA sbarca tra gli scaffali di Eataly Smeraldo per sensibilizzare i consumatori e promuovere i valori dei contenitori in acciaio
14 October, 2020
“Casseforti della natura e amici dell’ambiente”: fino a fine novembre, RICREA, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, sarà tra gli scaffali di Eataly Smeraldo a Milano per sensibilizzare i consumatori sui valori e sull’importanza degli imballaggi in acciaio: ermetici, inviolabili e di lunga durata, preservano tutto il sapore e i principi nutrizionali degli alimenti senza l’utilizzo di conservanti, proteggendoli da luce e agenti esterni.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Cronache di Gusto, accompagna i clienti dello store in un viaggio alla scoperta delle qualità degli imballaggi in acciaio, un metallo che viene riciclato 100% all’infinito senza perdere le proprie intrinseche qualità.
“Gli imballaggi in acciaio rappresentano una vera e propria cassaforte della natura - spiega Roccandrea Iascone, Responsabile Comunicazione di RICREA -, ideale per preservare i sapori e custodire al meglio tutte le qualità dei cibi e in particolare le eccellenze della dieta mediterranea come ad esempio il pomodoro, i prodotti ittici, l’olio di oliva. Pratici e sicuri, barattoli, scatolette e latte da oltre 200 anni proteggono gli alimenti dalla luce e dagli agenti esterni, assicurandone una perfetta conservazione anche a temperatura ambiente. E dopo l’utilizzo, grazie alla raccolta differenziata e al riciclo, i contenitori in acciaio rappresentano un perfetto esempio di economia circolare”.
Tra scatolette di tonno, latte di olio extravergine e barattoli di pomodoro, i clienti troveranno, accanto ai prodotti esposti sugli scaffali, un frontalino che ricorda che gli imballaggi in acciaio sono appunto amici dell’ambiente. Vanno differenziati correttamente seguendo le indicazioni del proprio Comune, affinché possano essere raccolti, trattati e avviati al riciclo per rinascere sotto nuove forme come biciclette, binari o chiavi inglesi.
L’Italia è un’eccellenza nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio con un tasso di avvio al riciclo pari all’82,2% dell’immesso al consumo, superiore all’obiettivo dell’80% fissato per il 2030 dalla Direttiva Europea sull’Economia Circolare.
Le 399.006 tonnellate di imballaggi in acciaio avviate al riciclo nel 2019 hanno consentito di risparmiare 1,4 TWh di energia primaria e 268.000 tonnellate di materia prima, evitando 415.000 tonnellate di CO2 equivalente. Il valore economico della materia recuperata in un anno è di 39 milioni di euro.