A scuola in bici anche d'inverno, l'appello di Fiab e pediatri italiani
"La bicicletta, nei tragitti casa-scuola di pochi chilometri, è un valido aiuto per contrastare la sedentarietà e una sana alternativa all’auto privata e al trasporto pubblico, in un momento in cui molte attività sportive sono limitate per contrastare la diffusione del virus SARS-CoV-2"
02 December, 2020
Continua la collaborazione tra FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta e SIP-Società Italiana di Pediatria, nel promuovere, anche durante i mesi invernali, la buona pratica del bike-to-school.
Con il nuovo messaggio MA CHE FREDDO FA? DAI PEDALA!, la campagna #PRIMALABICI intende sensibilizzare i bambini, i ragazzi e le loro famiglie verso una mobilità più sana e sostenibile negli spostamenti quotidiani e in ogni stagione.
Andare a scuola in bici non è solo divertente e salutare ma facilita il distanziamento anche nei percorsi casa-scuola. E, in inverno, si rivela la scelta migliore per combattere il freddo con una bella pedalata.
L’attività motoria quotidiana è fortemente raccomandata dai pediatri e dall’OMS: uno stile di vita sano porta maggiori benefici proprio se adottato fin dall’infanzia. “In un momento in cui molte attività sportive di gruppo per bambini e adolescenti sono limitate a causa dei provvedimenti per contrastare la diffusione del virus SARS-CoV-2, è ancora più importante che i ragazzi non siano sedentari, ma facciano attività motoria che, ricordiamo, non significa solo praticare uno sport di squadra. La bicicletta, nei tragitti casa-scuola di pochi chilometri, è un valido aiuto per contrastare la sedentarietà e una sana alternativa all’auto privata e al trasporto pubblico”, afferma Alberto Villani, Presidente della Società Italiana di Pediatria.
Oltre ad essere veicolata on line su tutte le pagine web e i canali social di FIAB e di SIP, la locandina della campagna MA CHE FREDDO FA? DAI PEDALA! sarà diffusa anche negli studi dei pediatri, accanto a quella del primo messaggio A SCUOLA E IN SALUTE! #PRIMALABICI.