LETTI PER VOI - La Ferrari intralcia: distrutta
Rabbia al Caat un operaio la aggancia con un «ragno» e la lascia cadere - da La Stampa del 21.10.2005
21 October, 2005
<b>Patrizio Romano</b>
Dopo la «Ferrari mania», al Caat di Grugliasco invece è esplosa la «Ferrari follia». Già, perché ieri mattina, verso le 11, un giovane romeno ha deciso di distruggere una Ferrari posteggiata all'interno del Centro Agro-alimentare. Era piazzata davanti all’uscita che l’immigrato doveva percorrere con la gru. E, a suo dire, non era la prima volta. L'uomo, di 36 anni, lavora per una ditta incaricata di raccogliere i rifiuti del mercato ammassati dopo una notte di trattative.
Al Caat entra tutti i giorni anche Alessandro Laiolo, 30 anni, figlio del titolare di uno stand fra i più importanti. E’ giovane, possiede un’auto di Maranello, e sembra abbia avuto un flirt con un’ex miss Italia. Gli piace far sfrecciare il bolide anche fra gli stand e sovente parcheggia dove capita, senza curarsi troppo delle esigenze di chi lavora nel mercato.
Ieri mattina l’ennesimo «sgarbo» di quell’auto lasciata fuori dagli spazi. E soprattutto, un intralcio per il lavoro di chi era in piedi prima che il sole sorgesse. E così, l’immigrato romeno ha incominciato a manovrare le leve del «ragno». Le ganasce di ferro si sono strette sulle lamiere della Ferrari anzichè sull’immondizia. L'auto, sollevata di circa due o tre metri, ha incominciato a dondolare paurosamente. Poi, la morsa s’è aperta. Laiolo si è trovato davanti un gioiello da 250 mila euro ridotto ad un ammasso di ferraglia. Allora ha cercato di vendicare l’affronto puntando sul manovratore del «ragno». Per tutta risposta, il giovane romeno ha fatto ondeggiare le morse davanti a lui, come volesse colpirlo con un pugno d’acciaio. Soltanto l’arrivo dei carabinieri ha calmato il gruista. Si è arreso senza dare spiegazioni. E’ finito in carcere: danneggiamenti e tentato omicidio.