Il 10 Novembre 2005 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio
si discute circa gli impegni di Roma per la sostenibilità ambientale.

I fautori delle attuali politiche ambientali romane si confrontano con i dieci punti cardine della carta di Aalborg.

<b>1 GOVERNANCE</B>
Ci impegniamo a rafforzare i nostri processi decisionali tramite una migliore democrazia partecipatoria.

<b>2 GESTIONE LOCALE PER LA SOSTENIBILITÀ </B>
Ci impegniamo a mettere in atto cicli di gestione efficienti, dalla loro formulazione alla loro implementazione e valutazione.

<b>3 RISORSE NATURALI COMUNI </B>
Ci impegniamo ad assumerci la piena responsabilità per la protezione, la conservazione e la disponibilità per tutti delle risorse naturali comuni.

<b>4 CONSUMO RESPONSABILE E STILI DI VITA </B>
Ci impegniamo ad adottare e a incentivare un uso prudente ed efficiente delle risorse, incoraggiando un consumo e una produzione sostenibili.

<b>5 PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE URBANA </B>
Ci impegniamo a svolgere un ruolo strategico nella pianificazione e progettazione urbane, affrontando problematiche ambientali, sociali, economiche, sanitarie e culturali per il beneficio di tutti.

<b>6 MIGLIORE MOBILITÀ, MENO TRAFFICO </B>
Riconosciamo l’interdipedenza di trasporti, salute e ambiente e ci impegniamo a promuovere scelte di mobilità sostenibili.

<b>7 AZIONE LOCALE PER LA SALUTE </B>
Ci impegniamo a proteggere e a promuovere la salute e il benessere dei nostri cittadini.

<b>8 ECONOMIA LOCALE SOSTENIBILE </B>
Ci impegniamo a creare e ad assicurare una vivace economia locale, che promuova l’occupazione senza danneggiare l’ambiente.

<b>9 EQUITÀ E GIUSTIZIA SOCIALE </B>
Ci impegniamo a costruire comunità solidali e aperte a tutti.

<b>10 DA LOCALE A GLOBALE </B>
Ci impegniamo a farci carico delle nostre responsabilità per conseguire pace, giustizia, equità, sviluppo sostenibile e protezione del clima per tutto il pianeta.