In attesa dei conti del conto energia
Imminente la risposta alle domande per i tetti fotovoltaici. Troppo spazio agli impianti a terra, accusa Gamberale di Azzero Co2
05 December, 2005
A Bologna son stati brillanti nella comunicazione. Dicono che coi pannelli solari fotovoltaici sui tetti delle nuove case popolari produrranno energia e che vendendola si pagheranno nuove case popolari. Beh, il ricavo previsto è di 4 milioni di euro ma probabilmente in venti anni, ed è un ricavo lordo dal uale vanno quindi tolte le spese di acquisti e installazone degli impianti.
Allo stato attuale la delibera di Bologna come le altre decine che si mpltiplicano in Italia, deve ancora essere accolta dal Grtn che gestisce i limiti generali dell'iniziativa. Ovvero: il gestore si è impegnato a comprare -pagandoli quindi al piccolo prouttore fotovoltaico -fino a 300 megawatt di energia. Tre tranche di 100 megawatt ciascuno, la consegna elle prime domande scadeva il 30 settembre e ne sono state presentate per almeno 120 megaatt. qualcuno sarà bocciato o dovrà attendere.
Mario Gamberale, di Kyoto Club e Azzera C02, critica : il tetto delle domande viene esaurito in fretta perchè si è dato troppo spazio agli impianti fotovoltaici più grandi, quelli a terra, che occupano terreno e sono meno efficienti. Bisognerebbe lasciare tutta o quasi la disponibilità agli impianti che stanno sui tetti.