Targhe alterne, arriva lo stop
La decisione di Saitta, su pressione di Chiamparino, riguarda tutto il periodo delle Olimpiadi. Domani il piano in Provincia - da Repubblica del 10.01.2006
10 January, 2006
<b>Si pensa di sostituirle con due domeniche di blocco totale
Gino Li Veli</B>
Uno stop alle targhe alterne che ha il sapore di un addio definitivo. Non si faranno ovviamente durante i giorni delle Olimpiadi ma neanche nelle settimane di gennaio. Al loro posto c´è l´ipotesi di due domeniche di blocco totale del traffico, il 22 e il 29 gennaio su tutta la città. La questione sarà affrontata domani dal Tavolo di coordinamento della Provincia. A decidere la sospensione della circolazione «pari e dispari» il mercoledì e il giovedì sono stati il presidente provinciale Antonio Saitta e, a malincuore, l´assessore alle risorse atmosferiche Dorino Piras. Il quale non era per nulla convinto dell´idea: la prospettiva di due domeniche di blocco totale lo ha poi convinto a dire sì alla sospensione. Che è stata sollecitata, con una lettera a Saitta, dal sindaco Sergio Chiamparino, il quale già nella conferenza stampa di fine anno, aveva manifestato la necessità di abbandonare con l´anno nuovo l´esperimento delle targhe alterne, ormai decisamente insufficiente. Nella lettera inviata ieri, Chiamparino si è limitato ad analizzare l´attuale situazione, con l´invito a soprassedere alla circolazione «pari e dispari» fino alla fine delle Olimpiadi , «tenuto conto del disagio arrecato alla popolazione dalle limitazioni del traffico nelle aree olimpiche dalla modifica di alcune linee di trasporto pubblico».
Il sindaco ha anche proposto alcuni interventi alternativi, come il blocco domenicale, che crea meno disagi. Ma ha anche fatto capire che, senza un´intesa, Palazzo Civico avrebbe preso una decisione autonoma di sospensione. Piras, da sempre sostenitore delle targhe alterne, non era però molto convinto anche per il segnale negativo che veniva lanciato. Alla fine, dopo una serie di telefonate, si è arrivati al compromesso: il fronte dei Comuni che fanno parte del coordinamento provinciale non si è rotto. E la possibilità di due domeniche di blocco totale, alla fine, sul piano della battaglia antismog, può avere una sua efficacia. La decisione verrà presa domani, giorno in cui, dicono in Provincia «si prenderà in esame l´insieme del piano d´azione per l´abbattimento degli inquinanti atmosferici e quali misure alternative mettere in atto per coniugare le esigenze legate all´evento olimpico a quelle di contrasto dell´inquinamento». Una delle eventualita è che il blocco possa essere esteso a diversi Comuni della cintura.
Non cambia invece nulla per i possessori di auto non catalitiche: per loro il mercoledì e il giovedì di gennaio restano giorni , in cui non possono circolare.