Ma Novi respinge la linea dura
da La Stampa del 14.01.2006
16 January, 2006
NOVI LIGURE
Il Comitato provinciale ha invitato le città centro zona a prendere provvedimenti contro l’inquinamento con limitazioni al traffico. Novi Ligure però per il momento attende.
Dice l'assessore all'ambiente Alberto Mallarino: «Non abbiamo in tempo reale dati analitici sulla qualità dell'aria, poiché i risultati dei campionamenti delle polveri sottili si riferiscono a 15 giorni fa. Esprimono comunque un valore di circa 80 Ppm, lievemente inferiore a quello registrato ad Alessandria. Tuttavia il problema esiste e pertanto ritengo che non si possa eliminare con una decisione di pura immagine, come bloccare il traffico alla domenica. Così facendo si ottiene solo il risultato di penalizzare gli automobilisti senza ottenere esiti positivi sulla qualità dell'aria. Come amministrazione siamo orientati ad abbassare l'inquinamento con la massima decisione, ovvero stabilendo un piano di abbattimento delle polveri, basato su tre punti. Il primo, che è il più blando, prevede un maggiore controllo dei veicoli in entrata in città, stabilendo il divieto agli automezzi privi di marmitta catalitica. Il secondo prevede l'applicazione della circolazione a targhe alterne su tutti i giorni della settimana e non su uno solo. Infine, solo in terza battuta potremo pensare al blocco totale della circolazione, ma al momento questa prospettiva è remota».
In questi giorni sono previsti incontri tra l'assessorato e le associazioni dei commercianti, per stabilire una procedura comune in merito ai provvedimenti da adottare per ridurre l'inquinamento.