Lo smog ferma le città
da La Stampa del 16.01.2006
16 January, 2006
Ieri gli stop a Vercelli, Alessandria, Tortona, Casale e Alba
I vigili urbani ieri hanno controllato l’entrata di corso Libertà a Vercelli
Riparte la stagione di blocchi del traffico, targhe alterne e divieti di circolazione. La febbre da Pm10 torna a salire. Ieri in alcune città auto vietate in centro, altre iniziative sono annunciate nei prossimi giorni.
Alessandria, poche multe
Blocco del traffico nel centro di tre città, ieri: Alessandria, Casale e Tortona. Ad Alessandria, lo stop è avvenuto dalle 10 alle 17 e, considerato il limitatissimo numero di contravvenzioni elevate dalla polizia municipale (una mezza dozzina), è evidente che gli automobilisti si sono dimostrati molto disciplinati. Le Pm10 da settimane in città superano il valore limite di 50 microgrammi al metro cubo. Nei prossimi giorni dovrebbe nuovamente riunirsi il Comitato per la gestione delle emergenze nella lotta all’inquinamento atmosferico: se la situazione meteo non muterà, saranno decisi ulteriori blocchi. Nessun problema neppure a Casale, dove già mercoledì e giovedì era stato deciso il traffico a targhe alterne. Probabilmente, questo provvedimento sarà replicato a metà settimana. A Tortona lo «stop» è stato dalle 9 alle 18: nessuna segnalazione circa multe o disagi.
Vercelli, previsti altri stop
Nonostante la domenica freddissima, i vercellesi hanno lasciato l’auto in garage, dalle 9 alle 19, rispettando il divieto imposto dal Comune di entrare nella cerchia dei viali. Nessuno ha infranto l’ordinanza del sindaco Corsaro e i vigili urbani, che hanno presidiato diversi punti della città, si sono limitati all’ordinaria amministrazione. Tutti a piedi, in centro città, dunque, per contribuire a ridurre il livello delle polveri sottili. Per cercare di rientrare nei limiti sono però previsti anche altri provvedimenti, che scatteranno già in settimana: le auto diesel immatricolate fino al giugno del ‘94 e quelle non catalizzate immatricolate fino al ‘92, dovranno restare in garage ogni giovedì.
Alba, il primo blocco
Di sicuro ci ha guadagnato il paesaggio urbano: strade deserte, piazze e posteggi senz'auto, un silenzio quasi irreale, tanto spazio per passeggiare e riconquistare angoli di città abitualmente avvolti nel traffico. Se poi le rilevazioni delle centraline diranno che anche la qualità dell'aria sarà migliorata, allora si potrà dire che la prima domenica ecologica del 2006 per Alba è stata un successo. Dalle 9 alle 18 la circolazione è stata vietata in tutto il centro storico. Un blocco straordinario del traffico dovuto al preoccupante innalzamento del livello di inquinamento negli ultimi giorni. Già da Natale le polveri sottili Pm10 superano quasi costantemente il limite consentito. L'amministrazione albese non esclude di estendere il provvedimento alle prossime domeniche.
Aosta, invito a usare i bus
Sperimentata a marzo, introdotta a settembre per due giorni la settimana, sospesa per le feste di Natale e ripresa dopo l’Epifania, la circolazione a targhe alterne ad Aosta non ha prodotto i risultati sperati. Gli ultimi rilevamenti delle polveri fini indicano una presenza di 90 microgrammi per metro cubo a fronte del limite di 50. Il Comune, deciso a mantenere il blocco parziale malgrado le proteste dei commercianti, sta studiando le modalità di un progetto finalizzato a premiare, con un contributo sulla spesa di abbonamenti ai mezzi pubblici, i suoi 384 dipendenti che rinunceranno all’uso dell’auto per raggiungere l’ufficio.
Novara, no alle vecchie auto
I novaresi hanno fissato sul calendario due date, il 5 febbraio e il 5 marzo: due domeniche di blocco totale, nel capoluogo ed in altri 43 comuni del territorio, inclusi nel piano d’azione della Provincia contro lo smog. Ma prima di queste due scadenze, dal 30 gennaio, entra in vigore l’altra fase del provvedimento annunciato dal tavolo tecnico (composto da Provincia, Arpa, Asl e rappresentanti di amministrazioni comunali): fino alla fine di marzo le auto non catalitiche rimarranno ferme tutti i giorni, dalle 8,30 alle 11,30 e dalle 15 alle 17. Le misure antismog erano state assunte già a dicembre; il provvedimento deciso era stato quello della circolazione a targhe alterne.
Folla di pedoni ieri pomeriggio nel centro storico di Alba chiuso al traffico