Domeniche a piedi, giro di vite
Il Comune ha annunciato le misure per i blocchi al traffico del 22 e del 29 gennaio: via libera solo alle auto Euro4. Poche esenzioni e divieto di circolazione più lungo di un´ora
18 January, 2006
Il sindaco: "Addio alle targhe alterne, il futuro è nel telepass ecologico"
GINO LI VELI
Auto e moto ferme domenica prossima, dalle 9 alle 19. Scatta il blocco del traffico sull´intera città (tranne le vie che portano alla tangenziale) e non, come nelle domeniche a piedi, soltanto nella cosiddetta zona a traffico limitato. È la decisione che ha maturato ieri la giunta. Una scelta prevista dopo che il blocco totale del traffico domenicale, la settimana scorsa, era stato individuato come soluzione alternativa alla circolazione targhe alterne, archiviata per tutto gennaio e febbraio, mese delle Olimpiadi. Per una domenica, quindi, motori fermi a Torino e in quei Comuni dell´area metropolitana che aderiscono al «Tavolo di coordinamento della Provincia» (Alpignano, Borgaro, Carmagnola, Chivasso, Collegno, Rivoli, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Settimo, Venaria, Vinovo). Uno stop al traffico che tenta di essere il più ampio possibile, con poche esenzioni ma con la particolarità che consentirà ai proprietari di auto Euro4 dotate di filtro antiparticolato (Fap) di viaggiare regolarmente.
Nei giorni scorsi c´era stata una divergenza di vedute tra il Comune e l´assessore provinciale alla Risorse Atmosferiche, Dorino Piras, poco propenso a far viaggiare le auto Euro 4 nei giorni del blocco (dello stesso avviso l´assessore comunale Dario Ortolano). Alla fine, in cambio di un´ora in più di blocco (si comincia alle 9 e non alle 10 come nelle domeniche ecologiche tradizionali), ha prevalso la linea del sindaco Sergio Chiamparino. In compenso ci saranno poche altre eccezioni. Oggi l´ordinanza fisserà tutti i dettagli, ma l´indicazione emersa ieri nella discussione tra gli assessori è quella di limitare il più possibile le deroghe. «Le uniche eccezioni - spiega il sindaco - saranno per i giostrai che si devono spostare da piazza d´Armi a via Faccioli e chi deve usare per motivi di lavoro». Nessuna eccezione per chi vuole andare allo stadio per la partita Juventus-Empoli o per le tante manifestazioni sportive giovanili o dilettantistiche.
Il blocco totale dovrebbe ripetersi domenica 29, se non cambieranno le condizioni atmosferiche. Ma Chiamparino guarda oltre queste scadenze e sta già pensando ad una soluzione per i prossimi inverni: «Sia le targhe alterne, sia i blocchi del traffico - afferma - sono misure che, come tutti sanno, non risolvono il problema dell´inquinamento. Penso a qualcosa di diverso, che debba valere tutto l´anno. Stiamo valutando la possibilità di introdurre una sorta di telepass ecologico, in una città divisa in varia fasce. Nella prima, quella centrale, potrebbero accedere solo i mezzi ecologicamente più avanzati, ad esempio gli Euro 4. Nella seconda, un po´ più ampia, quelli ecologici di secondo livello e nelle zone più periferiche quelli catalizzati. Per riconoscere quale tipo di auto può accedere ci potrebbe essere un bollino. È un progetto che necessita di risorse e per questo pensiamo che ci possa essere un sostegno della Regione».