Per braciere ieri le prove di accensione
Ma è lite sullo spreco - da Repubblica del 24.01.2006
24 January, 2006
Ieri sera, le prime prove tecniche di olimpiade: e così il braciere di corso Sebastopoli tra le 20 e le 23 ha incuriosito mezzo quartiere per la sperimentazione dell´accensione. Accensione, però, che ieri ha alimentato altre polemiche: Alle critiche di Pro Natura sul consumo eccessivo di gas per alimentare il braciere olimpico, Toroc e Italgas replicano infatti così: «E´ un allarme ingiustificato, anche rispetto alla situazione internazionale che non si riflette sui consumi domestici nazionali. Il consumo di 8.000 metri cubi di gas di cui si è parlato, si riferisce esclusivamente al momento dell´accensione. E´ una stima per eccesso (come noto il braciere non è mai stato acceso finora) relativa a un periodo di circa 30 minuti, e cioè al segmento della cerimonia di Apertura che va dall´accensione del braciere al termine dello spettacolo. Nel corso dei sedici giorni successivi, il mantenimento della fiamma richiederà un volume di gas inferiore alla metà di quello usato per l´accensione. I consumi per la fiamma olimpica durante tutta la durata dei giochi rappresentano comunque una percentuale irrilevante dei consumi complessivi della città»
Ma Pro Natura non è soddisfatta delle risposta: «Quando il mega progetto del braciere olimpico fu presentato si affermò: ‘Per alimentare il braciere, i bruciatori consumeranno 8.000 metri cubi l´ora con un consuntivo di 2,5-2,8 metri cubi di gas nei 16 giorni dei Giochi».