I controlli a Torino
Su richiesta del cittadino
25 January, 2006
Si abbassa di un grado la temperatura consentita negli ambienti chiusi, ma chi controlla che ciò si faccia davvero?
L'assessore provinciale all'ambiente Dorino Piras ha dichiarato a Repubblica: «Tocca noi fare i controlli ma non abbiano né risorse economiche né personale, con il blocco delle assunzioni. Li dobbiamo delegare all´Arpa che chiede 80 euro per ogni verifica».
Proviamo a chiedere all'Arpa. Dalla struttura ci confermano che i controlli "a campione" dovrebbero essere commissionati dalla Provincia, che però, viste le difficoltà dichiarate dall'assessore, non li commissiona.
Può dunque intervenire il privato cittadino: nel caso riscontri una temperatura anomala nel suo appartamento può richiedere il controllo alla Provincia che gira la stessa ad Arpa.
I tecnici rileveranno la temperatura in ogni ambiente (a 1,5 m da terra) per poi fare una media matematica. Nel caso la temperatura fosse superiore a quella consentita c'è una sanzione di 800 € al titolare dell'impianto. Nel caso fosse inferiore, un semplice verbale.
Dal giorno di accensione degli impianti di riscaldamento ad oggi (25 gennaio) sono state inoltrate 3 richieste di controlli, tutte conclusesi con la sanzione per temperature troppo elevate.