La Spezia sperimenta autobus al bioetanolo
La città diventa città pilota italiana del Progetto BEST, promosso dalla Comunità Europea
08 February, 2006
La Spezia diventa città pilota italiana di un progetto europeo, denominato Best, per l'incentivo dei combustibili alternativi dal minor impatto possibile. Tre autobus di linea della Atc, azienda consortile trasporti, e un centinaio di autovetture della pubblica amministrazione, infatti, andranno a bioetanolo.
Il Comune, la Provincia e l'Atc, hanno firmato nei giorni scorsi a Stoccolma la propria adesione all'accordo, che punta a migliorare la qualità ambientale e a cercare nuove soluzioni energetiche: a fronte della scarsezza di quelle tradizionali, come il petrolio, che dovrebbe esaurirsi nel giro dei prossimi quarant'anni.
Il bioetanolo può essere utilizzato come additivo per il gasolio di alimentazione dei motori diesel, nella misura dal 5 al 10%, può essere miscelato in percentuale dal 10 all'85% alla benzina e può essere sostitutivo nelle auto con motore "flessibile", vendute al momento principalmente in Brasile. L'etanolo deriva da biomasse opportunamente coltivate. E' uno dei pochi carburanti alternativi ottenibili a breve termine in quantità considerevole e può essere utilizzato subito. A fronte di queste sue caratteristiche di versatilità è stato scelto per il progetto europeo Best. Consente inoltre di ridurre in modo notevole le emissioni inquinanti nell'atmosfera.