I Giochi sono compatibili con l’ambiente
Intervento di Stavros Dimas (Commissario europeo per l'Ambiente) da La Stampa del 09.02.2006
09 February, 2006
Eventi eccezionali come i Giochi hanno un impatto durevole sull'ambiente. Anche se durano poco, Giochi richiedono anni di grandi lavori per realizzare infrastrutture e comportano uno sfruttamento intensivo di risorse naturali che può lasciare in eredità tracce sull'ambiente.
Le Alpi costituiscono uno degli ecosistemi più fragili al mondo: fare delle Olimpiadi invernali di Torino un evento «ecocompatibile» è perciò un'impresa straordinaria, che ha richiesto persuasione, volontà politica e un fermo impegno da parte del Toroc, ad utilizzare gli strumenti ambientali che l'Unione europea ha creato e perfezionato negli ultimi 15 anni, applicati volontariamente ma basati su requisiti molto stringenti. Tutti i 29 siti che ospitano i giochi hanno ottenuto la registrazione a Emas, il sistema comunitario di ecogestione e audit che consente alle imprese e alle organizzazioni di valutare, comunicare e migliorare anno dopo anno le proprie prestazioni ambientali. Anche gli otto comuni sedi di gara hanno ottenuto la registrazione a Emas. Le esperienze acquisite nell'applicazione di questi standard volontari sono state raccolte in un documento di orientamento, per consentire in futuro ad altri grandi eventi sportivi di seguire il modello di Torino.
Un buon esempio di ciò che il sistema Emas comporta in pratica è il villaggio olimpico principale, dotato di pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua, vetrate orientate a Sud per sfruttare al meglio l'esposizione al sole, lampade a basso consumo energetico e un sistema di recupero dell'acqua piovana per l'irrigazione delle aree verdi. L'Unione europea ha inoltre aiutato il Toroc a promuovere il marchio comunitario di qualità ecologica o Ecolabel, destinato a incoraggiare le imprese a mettere in commercio prodotti più ecocompatibili e a permettere ai consumatori di individuare più facilmente questi prodotti grazie al logo del «Fiore». Dodici alberghi hanno già ottenuto l'Ecolabel e anche il villaggio media principale sta per ottenerla. Infine, è stata attuata una politica di appalti pubblici ecocompatibili: il 38% dei prodotti acquistati risponde ai criteri dell'Ecolabel.
La comunicazione e la costruzione del consenso sono due condizioni fondamentali per un'applicazione efficace degli strumenti ambientali volontari dell'Ue. Sotto questo profilo, la partecipazione della società civile, delle autorità locali e regionali e delle imprese è stata una componente essenziale della fase preparatoria. Sono certo che i Giochi 2006 saranno ricordati anche come la prima manifestazione sportiva ad avere adottato un approccio globale basato sul ciclo di vita. Gli strumenti comunitari che hanno permesso di ottenere questo risultato si sono dimostrati validi. Mi piacerebbe che i partner cinesi raccogliessero la sfida.