IN LIBRERIA - L'edificio passivo. Standard, requisiti, esempi
Il libro di Uwe Wienke, edito da Alinea Editrice
20 February, 2006
Autore: Uwe Wienke
Editore: Alinea Editrice s.r.l.
Collana: Manuali
Illustrazioni: immagini in bianco e nero
Pagine: 160
Formato: 19,5 x 27 cm
Anno: 2002
Prezzo di copertina: 22,00 Euro
Prezzo archimagazine (sconto del 15%): 18,70 Euro
Questo libro ha due scopi: 1) presentare lo stato dell'arte raggiunto nella tecnologia degli edifici passivi nell'Europa centrale e le relative esperienze e 2) discutere la validità e il concetto per le regioni mediterranee. In Italia, un certo interesse a costruire edifici passivi si è delineato recentemente nelle regioni alpine, cioè proprio in quelle regioni dove le temperature invernali sono le più rigide d'Italia. Queste regioni confinano con l'Austria e la Svizzera dove, da anni, vigono leggi severe che impongono e agevolano un efficace isolamento termico degli edifici. Possono inoltre usufruire direttamente delle esperienze fatte in quei paesi, dove il clima non è moto diverso. Rimane ancora aperta la questione della realizzazione di edifici passivi nel centro e nel Sud. Per quanto riguarda la questione della costruzione di edifici passivi in climi mediterranei, l'autore ha eseguito diversi studi, esaminando il problema con l'esempio di un'ipotetica casa duplex a due p iani. I risultati sono descritti nel capitolo 10 di questo libro. I calcoli eseguiti hanno confermato che, in Italia, lo standard di un edificio passivo è ottenibile più facilmente, con meno oneri e quindi a costi di costruzione minori rispetto a quelli dell'Europa centrale.
Il termine "Edificio passivo" indica oggi un preciso standard energetico, edifici che hanno un fabbisogno termico di soli 15 kWh/(m2a), che consumano solo il 20 per cento dell'energia di un edificio normale che corrisponde alle più recenti normative sul risparmio energetico. I primi edifici passivi sono stati costruiti nell'ambito del progetto europeo CEPHEUS (Cost Efficient Passive Houses as European Standards) nell'Europa centrale, in Germania, Francia, Austria, Svizzera e Svezia. Oggi esistono più di mille edifici di questo tipo. Nessun paese mediterraneo ha però partecipato al progetto CEPHEUS e la maggior parte delle pubblicazioni che riguardano la materia è in lingua tedesca. Questo è il motivo, che ha spinto l'autore a presentare ai lettori italiani l'attuale stato dell'arte raggiunto nell'Europa centrale e a discutere la validità del concetto in riguardo alle condizioni climatiche mediterranee.